Per un soffio. Nikolaj Memola si è dovuto accontentare della quarta posizione ai Campionati Mondiali 2023 di pattinaggio artistico, rassegna conclusasi oggi alla WinSport Arena di Calgary, in Canada. L’azzurro infatti, sesto dopo lo short, si è fermato a una sola lunghezza del podio, chiudendo fuori dalla top 3 una stagione comunque trionfale.
Il pattinatore allenato da Olga Romanova dopo una prima parte di programma realizzata nel migliore dei modi ha avuto un piccolo blackout negli elementi collocati in zona bonus, cadendo nel triplo axel e ricevendo in entrami i tripli lutz (agganciati rispettivamente in combinazione con l triplo toeloop e in sequenza con il doppio axel) la chiamata di filo d’entrata non chiaro da parte del pannello. Tre sbavature che hanno inchiodato il suo punteggio in zona 139.72 (69.35, 71.37) per 216.44. Ad approfittare della situazione è stato Nozomu Yoshioka, settimo nello lo short e terzo nella classifica finale con 141.35 (73.55, 67.80) per 220.68 riuscendo a completare due quadrupli toeloop e due tripli axel. Da segnalare poi il grande risultato dell’elvetico Naoki Rossi che, snocciolando due tripli axel e altri quattro tripli ha raccolto 141.22 (65.46, 75.76) per 217.79 regalando alla Svizzera un’altra medaglia in una competizione di prima fascia, in questo caso d’argento
La gara è stata vinta in scioltezza dal super favorito Kao Miura, abile a confezionare una performance contrassegnata da tre quadrupli – due toeloop (uno in catena con il triplo toeloop) e un salchow – e due tripli axel attestandosi in zona 179.63 (95.91, 83.72) per 264.74 . Ottimo piazzamento inoltre anche per Raffaele Zich, ventiduesimo con 102.71 (43.97, 58.74) per 165.19.
C’è un pizzico in Italia dietro la vittoria dei danzatori Katarina Mrazkova-Daniel Mrazek, coppia ceca stanziata ad Egna alla corte di Matteo Zanni. Gli atleti, primi dopo la rhythm dance, hanno preso il largo anche nel segmento più lungo raccogliendo 106.17 (56.61, 49.56) per 177.36, secondo totale più alto mai registrato fino a questo momento in campo Junior. A tre lunghezze di distanza si sono posizionati Hannah Lim-Ye Quan che, con questo argento, hanno portato per la prima volta in assoluto una medaglia ridata alla Corea del Sud nella specialità della danza, arginando con 103.31 (55.09, 48.22) per 174.39 i padroni di casa Nadiia Bashynska-Peter Beaumont, terzi con 101.13 (54.13, 47.00) per 169.13. Diciattesimi infine Noemi Tali-Stefano Frasca, abili a guadagnare 78.92 (41.64, 37.28) per 135.81.
Il prossimo appuntamento di pattinaggio artistico saranno gli attesissimi Campionati Mondiali della massima categoria, in programma a Saitama (Giappone) dal 20 al 26 marzo.