Calcio
Probabili formazioni Tottenham-Milan: chi è l’arbitro, assenti, squalificati, ballottaggi. Tutti disponibili per Pioli, Conte senza Dier
Tutti disponibili. La buona notizia, in casa Milan, arriva direttamente dalla bocca di Stefano Pioli. Il tecnico rossonero, nella consueta conferenza stampa pre partita, ha annunciato che i due giocatori in dubbio, Diaz e Giroud, hanno recuperato dai rispettivi acciacchi. Se partiranno dall’inizio o meno è tutto da vedere ma noi un’idea ce la siamo fatta: è senza dubbio la partita più importante della stagione, serve il Diavolo migliore. Ovvero quello con lo spagnolo e il francese titolari. Il primo sulla trequarti, il secondo come centravanti. La presenza di quest’ultimo, sia in area di rigore che in generale sul manto erboso del New White Hart Lane, sarà fondamentale. Il Milan non può prescindere dall’esperienza di Giroud.
L’unico vero ballottaggio per Pioli, a questo punto, rimane quello tra Saelemaekers e Messias sull’out di destra. Il belga rappresenta la scelta più conservativa, il brasiliano quella più propositiva. Ma visto i pericoli che Perisic potrebbe portare su quella fascia, non saremmo sorpresi se l’allenatore emiliano optasse per il primo, più duttile e attento in fase difensiva. In porta invece tornerà Maignan, out all’andata ma reinserito in lista Champions al posto di Tatarusanu. Il vice sarà Mirante per motivi legati alle presenze degli italiani nell’elenco imposto dall’Uefa in campo europeo. Fuori dalla lista anche Ibrahimovic, il grande assente tra le fila rossonere, Vranckx, Adli, Dest e Bakayoko.
Per il resto nessun dubbio per Pioli, almeno sulla carta. Il terzetto difensivo sarà composto da Kalulu, Tomori e Thiaw, ormai un titolarissimo. A sinistra ci sarà Theo Hernandez, in gol sabato contro la Fiorentina, mentre in mezzo agiranno Tonali e Krunic, con Bennacer pronto a subentrare per regalare nuova linfa ed energia a gara in corso. In attacco, dietro a Giroud, agiranno Brahim Diaz e Rafael Leao, 1 gol e 3 assist fin qui in Champions League, l’uomo più atteso.
Conte vuole i quarti
Detto del Milan, veniamo al Tottenham. La notizia migliore in casa Spurs è il ritorno in panchina di Antonio Conte, che dopo tre settimane di convalescenza ha smaltito i postumi dell’operazione subita per un problema alla cistifellea. Il tecnico pugliese vuole i quarti, obiettivo che in carriera ha raggiunto solo una volta con la Juventus, nell’ormai lontanissimo 2012-13. Strano per uno bravo come lui, purtroppo da sempre allergico alla Champions. Conte non si è nascosto ma ha sottolineato che per il suo Tottenham non sarà una gara facile: “Di fronte avremo i campioni d’Italia, servirà l’apporto dei nostri tifosi”, ha detto in conferenza stampa. Apporto che di certo non mancherà, visto che al New White Hart Lane è previsto il pienone con 67mila presenze (solo 3mila i posti riservati ai supporter rossoneri).
Sul fronte formazione, però, Conte avrà qualche problema in più rispetto al collega Pioli. Oltre agli infortunati Lloris, Bentancur, Bissouma e Sessegnon mancherà Dier, squalificato. Proprio l’assenza del centrale della Nazionale inglese apre un ballottaggio in casa Spurs, con Davies e Sanchez che si giocano un posto nel pacchetto arretrato a tre di Conte. Se la scelta dovesse ricadere sul primo, attualmente favorito, a centrocampo il Tottenham dovrebbe scendere in campo con Emerson Royal e Perisic sugli esterni e il duo Skipp-Hobjerg in mezzo. Davanti Kane non si tocca, mentre Son e Kulusevski sono in vantaggio su Richarlison.
Chi è l’arbitro: i precedenti
La direzione di gara di Tottenham-Milan è stata affidata a Clément Turpin. Il fischietto francese, classe 1982, sarà assistito dai connazionali Nicolas Danos e Benjamin Pages (quarto uomo: Jérémie Pignard, Var: Alejandro Hernández e Willy Delajod) ma non richiama bei ricordi nella mente del popolo rossonero. L’anno scorso, nella gara interna col Porto della fase ai gironi di Champions finita 1-1, il francese giudicò regolare il gol dei portoghesi nonostante una spinta piuttosto netta ai danni di Bennacer. L’altro precedente risale al 2018, in Europa League, con l’Arsenal che espugnò San Siro per 2-0. Insomma, finora si tratta di una combinazione non proprio fortunata.
Anche il Tottenham però a poco da sorridere. Gli Spurs hanno incrociato Turpin tre volte, tutte in Champions League, vincendo una volta sola, nel 2017 sul campo del Borussia Dortmund (1-2). Nelle altre due occasioni sono arrivati due ko: nel 2018 a San Siro contro l’Inter, nel 2019 contro un Bayern capace di vincere a Londra per 7-2.
PROBABILI FORMAZIONI TOTTENHAM-MILAN
TOTTENHAM (3-4-2-1): Forster; Romero, Lenglet, Davies; Emerson Royal, Skipp, Hojbjerg, Perisic; Son, Kulusevski; Kane. All.: Conte
Squalificati: Dier
Infortunati: Lloris, Bentancur, Bissouma, Sessegnon
Ballottaggi: Sanchez/Davies, Perisic/Davies, Richarlison/Kulusevski
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Tomori, Thiaw; Saelemaekers, Tonali, Krunic, Hernandez; Diaz, Leao; Giroud. All.: Pioli
Squalificati: nessuno
Infortunati: nessuno
Ballottaggi: Saelemaekers/Messias
Foto: Lapresse