Rally
Rally Messico 2023, Sebastien Ogier vede ormai il successo, Evans e Neuville per il secondo posto
Il sabato del Rally del Messico, terzo appuntamento del Mondiale WRC 2023 ha regalato stage complicati ai piloti e ha incoronato un Sebastien Ogier in grande spolvero. La leggenda francese della Toyota si presenta all’ultimo giorno di gare con un margine di 35.8 secondi nei confronti del britannico Elfyn Evans (Toyota GR Yaris) mentre al terzo posto troviamo il belga Thierry Neuville (Hyundai i20) a 40.1. Più distanti tutti gli altri, incominciando dal quarto posto del finlandese Kalle Rovanpera (Toyota GR Yaris) a 1:34 mentre è quinto lo spagnolo Dani Sordo (Hyundai i20) a 2:21.
LA GARA
La giornata ha preso il via con la SS11 Ibarrilla 1 di 14.82 chilometri che ha visto il successo di Sebastien Ogier con 2.5 secondi su Elfyn Evans e 4.4 su Thierry Neuville. Dani Sordo lascia 13.2, mentre Esapekka Lappi è costretto al ritiro per un incidente. Si è passati poi alla SS12 El Mosquito 1 di 22.56 chilometri con la migliore prestazione di Thierry Neuville con appena 7 decimi su Elfyn Evans e 1.4 su Sebastien Ogier. Dopodiché è stata la volta della SS13 Derramadero 1 di 21.70 chilometri ed è di nuovo successo per Thierry Neuville con un solo decimo su Sebastien Ogier e mezzo secondo su Elfyn Evans. La prima parte della giornata si è completata con la SS14 Las Dunas Superspecial 2 di 3.53 chilometri e di nuovo Thierry Neuville chiude al comando con mezzo secondo su Oliver Solberg e 7 decimi su Ott Tanak.
Il pomeriggio prevedeva la SS15 Ibarrilla 2, ma la speciale è stata cancellata, quindi si è passati subito alla SS16 El Mosquito 2 di 22.56 chilometri ed arriva lo scatto di Sebastien Ogier che precede Thierry Neuville per 8.1 secondi e Elfyn Evans per 8.3. Di nuovo in azione con la SS17 Derramadero 2 di 21.70 chilometri ed è di nuovo Thierry Neuville a dettare il passo con 2.6 su Elfyn Evans e 3.1 su Sebastien Ogier. Il sabato messicano si è concluso con due stage rapidissimi. La SS18 Las Dunas Superspecial 3 ha visto il successo di Ott Tanak, quindi si è concluso con la SS19 Rock & Rally SSS di 1.30 chilometri e di nuovo l’estone a chiudere in vetta.
Foto: LPS Nikos Katikis