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“Risultato casuale, abbiamo creato più di loro. Dispiace per la sconfitta”, uno sconsolato Sarri dopo Lazio-AZ Alkmaar

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Maurizio Sarri

Maurizio Sarri subito dopo la partita illusoria persa contro l’AZ Alkmaar in rimonta, ha voluto parlare dell’incredibile match gettato al vento dai propri uomini. Un risultato inaspettato da una parte e insperato dall’altra. Jansen e i suoi hanno messo in grandissima difficoltà la Lazio all’Olimpico, riuscendo a capitalizzare le maggiori occasioni. Ai capitolini servirà una prestazione da 10 in pagella in Olanda. Ma oggi tecnico e giocatori biancocelesti sono nettamente al di sotto della sufficienza. Il mister laziale ha provato a spiegare le proprie ragioni nel post gara, ma è apparso alquanto deluso e quasi sorpreso.

Le parole di Sarri post Lazio-AZ Alkmaar

Dispiaciuto e rammaricato, Sarri ha commentato la prestazione dei suoi. La ricerca di un capro espiatorio. “Dispiace perché il primo tratto di partita abbiamo dato l’impressione di essere superiori agli avversari e poter vincere la partita in maniera netta. Abbiamo smesso di palleggiare nella loro metà campo e siamo tornati nella nostra area di rigore con troppa continuità mettendoci a rischio, non mi è piaciuto questo atteggiamento. Il risultato penso sia casuale perché abbiamo creato tantissime palle gol e concesso solo le situazioni dei due gol”.

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La paura dei pochi gol messi a segno nelle ultime gare e la partita di Luis Alberto (migliore in campo per la Lazio senza dubbio). Occhio alle condizioni di Casale. “L’inizio del secondo tempo abbiamo sfruttato bene Luis Alberto che andava a ricevere palla fra le linee e puntava quella avversaria. Lo potevamo fare di più, ma i difensori centrali devono uscire dalla nostra area di rigore. Casale? Il dottore mi ha detto che ha avuto un piccolo risentimento al polpaccio, ma niente di preoccupante. Abbiamo preferito non rischiare. Ne parlavo oggi con i ragazzi perché è un periodo che segniamo meno rispetto alle nostre medie abituali: sotto porta bisogna essere più lucidi e cattivi”.

Tra errori e incostanza. “Abbiamo messo del nostro sicuramente, nella prima parte l’abbiamo fatto bene e poi abbiamo cambiato atteggiamento e abbiamo smesso di palleggiare nella metà campo avversaria. Abbiamo rischiato qualcosa di troppo, gli abbiamo permesso di venire a ridosso della nostra area di rigore, sembrava potessimo metterla tranquillamente apposto, forse troppo tranquillamente. Delle volte siamo usciti bene dalle prime due trasmissioni e poi siamo tornati sul portiere, delle volte finisci per rischiare su qualcosa. Noi abbiamo esagerato per concetto”

E sul vice Immobile: “Il tema vice Immobile è una scelta condivisa? Io come tutti gli allenatori, se fosse per me ne compravo 50 di giocatori, non ci sono state probabilmente le condizioni e abbiamo tirato su alternative con Felipe che ha accettato di fare questo, avere un giocatore al posto di Immobile deve essere di grande valore, sennò è inutile”.

Foto: LaPresse

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