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Rugby, il ranking mondiale aggiornato: il finale del Sei Nazioni non cambia nulla, sale la Georgia

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Nel weekend si è concluso il Guinness Sei Nazioni, così come la Rugby Europe Championship e, dunque, è il momento di vedere come si è evoluto il ranking mondiale al termine dei due tornei continentali. E se il Super Saturday non ha cambiato i valori in campo, il secondo torneo continentale ha visto la Georgia non solo trionfare, ma anche scalare la classifica mondiale.

Non cambia la classifica in vetta, dunque, con l’Irlanda che si conferma al primo posto salendo a 91,82 punti, seguita dalla Francia che battendo il Gallessi conferma a 90,47 punti. Non cambia l’ultimo gradino del podio con la Nuova Zelanda che mantiene la terza posizione con 88,98 punti davanti al Sudafrica che ha 88,97 punti.

Si conferma al quinto posto del ranking la Scozia che batte l’Italia e ha 82,77 punti, mentre l’Inghilterra perdendo a Dublino si allontana con 82,12 punti. Settimo posto per l’Australia con 81,80 punti, mentre resta all’ottavo posto l’Argentina con 80,72 punti. La top 10 si chiude con il Galles che nonostante il ko di Parigi ha 78,08 punti, mentre è al decimo posto il Giappone con 77,39 punti.

L’unico smottamento in classifica, come detto, arriva proprio ai margini della Top 10. La Georgia, che ha battuto il Portogallo laureandosi campione della Rugby Europe Championship, sale all’undicesimo posto con 76,23 punti, superando le Samoa ora dodicesime con 76,03,, mentre le Fiji sono tredicesime con 74,84 punti davanti all’Italia, quattordicesima, con 74,63 punti, che precede Tonga con 71,21 punti.

Foto: LaPresse

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