Rugby, Sei Nazioni 2023: Italia, con la Scozia per chiudere in bellezza

Si chiude sabato il Guinness Sei Nazioni 2023 e l’Italia va a caccia del primo successo stagionale al Murrayfield di Edimburgo contro la Scozia. Una sfida durissima contro una delle squadre che hanno mostrato il rugby più bello nel torneo e per gli azzurri l’ultima chance di non chiudere il Sei Nazioni senza vittorie.

E il ct azzurro per cercare la vittoria ha effettuato quattro cambi, con l’esordio all’ala del giovane Simone Gesi, mentre a mediano di mischia Alessandro Fusco, alla prima da titolare. Prima volta dal primo minuto in seconda linea anche per Edoardo Iachizzi, mentre in prima linea torna Marco Riccioni. In panchina possibile esordio per Marco Manfredi a tallonatore, mentre in mediana ci sarà il fratello di Paolo Garbisi, Alessandro.

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Di contro, la Scozia deve fare a meno di Stuart Hogg e Finn Russell nella trequarti e Gregor Townsend effettua anche lui quattro cambi rispetto al ko con l’Irlanda. A sostituire Russell all’apertura c’è Blair Kinghorn, mentre è Ollie Smith a prendere il posto di Hogg a estremo. Nella mischia, invece, tornano Sam Skinner in seconda linea e Hamish Watson in terza. In panchina possibile esordio per Ben Healy.

SCOZIA – ITALIA

Scozia: 15 Ollie Smith, 14 Kyle Steyn, 13 Huw Jones, 12 Sione Tuipulotu, 11 Duhan van der Merwe, 10 Blair Kinghorn, 9 Ben White, 8 Jack Dempsey, 7 Hamish Watson, 6 Jamie Ritchie, 5 Jonny Gray, 4 Sam Skinner, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Pierre Schoeman
In panchina: 16 Ewan Ashman, 17 Rory Sutherland, 18 WP Nel, 19 Scott Cummings, 20 Matt Fagerson, 21 Ali Price, 22 Ben Healy, 23 Cameron Redpath
Italia: 15 Tommy Allan, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Simone Gesi, 10 Paolo Garbisi, 9 Alessandro Fusco, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Edoardo Iachizzi, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
In panchina: 16 Marco Manfredi, 17 Federico Zani, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Niccolo Cannone, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Manuel Zuliani, 22 Alessandro Garbisi, 23 Luca Morisi