Rugby, Sei Nazioni femminile: esordio vincente per Galles e Inghilterra. Demolite Irlanda e Scozia

Ha preso ufficialmente il via il TikTok Sei Nazioni 2023, cioè la versione femminile del più importante torneo continentale di rugby. E la prima giornata – aspettando Italia-Francia domani – ha visto le sfide tra Galles e Irlanda e, poi, quella tra Inghilterra e Scozia. Ecco come è andata.

Parte subito forte il Galles, che nei primi minuti mette l’Irlanda sotto pressione e al 3’ trova il varco vincente con Alex Callender per la meta che vale il 5-0 iniziale, con la trasformazione di Keira Bevan che non va a segno. Irlandesi molto fallose, mentre le gallesi continuano a gestire il match e a rendersi pericolose. Al 12’ si fa perdonare l’errore al piede Keira Bevan, andando lei stessa oltre la linea di meta e poi trasformando il 12-0 parziale. Non reagisce l’Irlanda e al 22’ arriva la terza meta per le padrone di casa, firmata Sioned Harries e punteggio che sale sul 19-0. È un match a senso unico quello che si gioca all’Arms Park di Cardiff e al 33’ il Galles trova anche la meta del bonus, questa volta con Hannah Jones e i due punti di Bevan fissano il punteggio sul 26-0 con cui si va al riposo.

Non cambia la musica a inizio ripresa e al 42’ è Sisilia Tuipulotu ad andare in meta per le gallesi che si portano sul 31-0. Match ormai chiuso e senza storia e, così, il Galles si limita a controllare le avversarie, con le irlandesi che però non hanno la forza non di riaprire il match, ma neanche di cercare di ridurre in qualche modo il gap tra le due formazioni. Gap che si riduce al 66’, quando va in meta Nichola Fryday, ma è solo una consolazione per la Scozia e punteggio che va sul 31-5 finale.

Inizio subito con il piede sull’acceleratore per l’Inghilterra, che chiude la Scozia nella propria metà campo e circa al 10’ trova il break decisivo con Lucy Packer, una serie di passaggi e palla che arriva a Claudia MacDonald per la meta del 7-0. Dopo una timida reazione delle scozzesi, che però, non sfondano, torna ad attaccare l’Inghilterra e al 18’ una rapida azione a un passo dalla meta porta l’ovale nelle mani di Amy Cokayne che deve solo allungarsi per il 12-0. Non rallentano le inglesi, che vogliono chiudere la pratica il prima possibile e al 23’ arriva la terza marcatura per le padrone di casa ed è di nuovo Claudia MacDonald a sfondare e segnare il 17-0. E nel giro di una mancata di minuti arriva anche la meta del bonus per le padrone di casa, questa volta con Heard, che va oltre per il 24-0. È, però, un monologo quello al Kingston Park e arriva la quinta meta, la terza personale per Cokayne, e Inghilterra avanti 31-0 all’intervallo.

Il secondo tempo è, dunque, tutto garbage time, ma inizia come ha vissuto i primi 40 minuti, con l’Inghilterra che va subito in meta con Cleall per il 36-0. E continuano le inglesi, che regalano gloria anche a Kabeya, poi è la volta di Marlie Packer, che si scatena con tre marcature consecutive in dieci minuti, mentre nel finale arriva, finalmente, la meta scozzese di Rollie per il 58-7 finale.

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