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Salto con gli sci: Chiara Kreuzer conquista Oslo su Klinec e Stroem, Lara Malsiner 29a

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Chiara Kreuzer

Seconda vittoria stagionale per Chiara Kreuzer. L’austriaca, dopo aver vinto in casa a Hinzenbach, conquista il successo a Oslo Holmenkollen, e lo fa in una gara che si ribalta completamente tra le due serie. Kreuzer, in particolare, era quinta dopo la prima, ma trova un gran secondo salto da 126.5 metri che le vale 133.7 punti, ottime valutazioni dei giudici e soprattutto una favorevolissima compensazione che l’aiuta nel momento propizio.

Beffata così la slovena Ema Klinec, che rimane a 5.5 punti dai 260.1 della sua avversaria: sarebbe stato un giorno storico per la Slovenia, visto il successo di poche ore fa di Anze Lanisek nella gara maschile. Completa il podio la norvegese Anna Odine Stroem, a quota 253.1 dopo due salti di diversa lunghezza (129 e 125 metri), ma sempre in zona 126 punti. In top 5 anche la giapponese Yuki Ito (251.8) e la tedesca Katharina Althaus (250.3), che precede la connazionale Selina Freitag a 248.7.

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Dalla settima posizione in poi i distacchi sono ben più ampi, quasi un’altra gara, con un’eccezione. Posta la canadese Alexandria Loutitt a quota 237.9 (con recupero dall’11° posto), il vero colpo al contrario è di Maren Lundby, perché la norvegese, seconda dopo la prima serie con tanto di 133 metri raggiunti, buca completamente il secondo salto: 115 metri e 106.4 punti la portano a 236, che stanti le premesse ormai le sta stretto. Nona l’altra canadese Abigail Strate a 235.8, decima la slovena Nika Kriznar a 233.6. Undicesima la leader di Coppa del Mondo, l’austriaca Eva Pinkelnig, a quota 231.3.

Più scuro che chiaro per le due italiane impegnate. Lara Malsiner riesce ad arrivare alla seconda serie, ma con 114 e 110 metri più di 100.2 e 86.8 punti per un totale di 187 non fa. Jessica Malsiner, poi, esce direttamente nella prima metà di gara, in virtù dei 108.5 metri e 89.4 punti che la relegano al 32° posto.

Foto: LaPresse

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