Salto con gli sci: Ryoyu Kobayashi vince a Lahti, gara insensata chiusa dopo una sola serie

Gara senza la benché minima parvenza di un senso, quella che si è disputata pochi minuti fa a Lahti. Ryoyu Kobayashi, infatti, è sì vincitore in Finlandia, e per lui è il terzo successo stagionale, ma la competizione è viziata da un vento ingestibile da tutte le parti, tant’è che solo il nipponico e pochissimi altri trovano la via giusta. Il Concorde giapponese, peraltro, è anche fenomenale come al suo solito nel trovare 136.5 metri in tanta difficoltà: i 145.9 punti sono quelli della vittoria. Gara interrotta dopo una serie e oltre 90 minuti per completarla.

Gli va vicino Stefan Kraft: l’austriaco è secondo a quota 141.8, dopo aver saltato 130 metri. Va a 133 Karl Geiger e il tedesco si prende il podio con 137 punti. Quarta posizione per l’austriaco Daniel Tschofenig e quinta per lo sloveno Anze Lanisek, 134.2 e 133.7 rispettivamente in termini di punteggio.

Completano la top ten l’altro austriaco Michael Hayboeck (131.7, anche lui a 133 metri ed è uno dei soli quattro oltre 130), settimo lo sloveno Timi Zajc a 128.9, ottavo il connazionale Lovro Kos a 122.3, nono e decimo i norvegesi Johann Andre Forfang e Kristoffer Eriksen Sundal (120.6 e 120.4 rispettivamente).

Stante il vento anche troppo irregolare, non sorprendono alcune controprestazioni dal significato ormai estremamente relativo. Halvor Egner Granerud salta praticamente pro forma ed è 46°, ma anche per i vari Wellinger, Deschwanden, Domen Prevc e Nakamura le cose non sono tanto dissimili.

Foto: LaPresse