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‘Saranno Campioni’: Marika Savoldelli, la figlia del ‘Falco’ che ha scelto una strada diversa
Non chiamatela ‘figlia d’arte’, a lei non piace. Dunque, niente etichette e voglia di camminare con le proprie gambe. Neanche se suo padre è stato un grande ciclista con due Giri d’Italia nel palmares (2002 e 2005). Stiamo parlando di Marika Savoldelli, giovane talento dello snowboardcross e figlia di Paolo Savoldelli.
Anche se Marika ha scelto un’altra strada, lo SBX – come il ciclismo – è una disciplina affascinante e adrenalinica che richiede coraggio e sangue freddo, caratteristiche che ha di certo ereditato dal “Falco” che in discesa dava una lezione a tutti. Papà Paolo è una preziosa fonte quanto a consigli e mentalità, ma tutto il resto se lo è guadagnato lei con lavoro, sudore e sacrificio.
Nata il 05-01-2003 a Clusone, Marika è tesserata per la Scalve Boarder Team dove è cresciuta sotto l’ala del presidente Andrea Bettoni e del tecnico della Nazionale Cristian Belingheri, formandosi fin da bambina sulle piste di Colere. Dotata di un fisico non indifferente per la disciplina, al resto ci pensa una tecnica in evoluzione che ci fa ben sperare per il futuro.
Il primo risultato di livello internazionale ottenuto dalla bergamasca fu nel dicembre 2019, quando nella gara FIS juniores di Isola 2000 (Fra) ottenne un secondo posto. Nel gennaio 2020, proprio prima della chiusura per la pandemia Covid-19, ha potuto partecipare agli Youth Olympic Games di Losanna con un tredicesimo posto nel SBX.
Nel 2021, ritornata l’attività agonistica post Covid, Savoldelli ha centrato quel gennaio la prima emozionante vittoria (sempre ad Isola 2000) nel circuito Fis junior. Altri risultati di prestigio li ha raggiunti in competizioni nazionali, vincendo tra l’altro il circuito di Coppa Italia SBX. Il 2022 è stato l’anno della consapevolezza per la lombarda, che oltre a svariati podi nel circuito giovanile ha vinto il titolo italiano juniores ed è arrivata quarta ai tricolori assoluti di Passo San Pellegrino.
Il 2023 è cominciato sotto i migliori auspici per la 20enne, raggiungendo il suo primo podio nel circuito di Coppa Europa a metà febbraio -sempre a Passo San Pellegrino-, in una gara storica: non era mai successo che l’Italia piazzasse tre atlete sul podio femminile di Coppa Europa in questa disciplina. Francesca Gallina (oro), Marika Savoldelli (argento) e Sofia Belingheri (bronzo) le autrici della storica tripletta.
Dunque, dopo Michela Moioli – proprio il suo punto di riferimento – un’altra bergamasca vuole scrivere un pezzo di storia dello snowboardcross azzurro. Savoldelli non si pone limiti e sentiremo parlare spesso di lei. Chiamiamola la “Baby Falco”.
LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’
Maurizio Contino