Scherma
Scherma, Coppa del Mondo sciabola: le azzurre si arrendono solo alla Corea nella finale a squadre
Secondo podio consecutivo per l’Italia in un torneo a squadre di sciabola femminile valido per la Coppa del Mondo 2022-2023. Dopo il terzo posto di Atene di due settimane fa, la squadra azzurra si prende questa volta un secondo posto a Sint Niklaas, in Belgio. Martina Criscio, Rossella Gregorio, Michela Battiston e Chiara Mormile si sono dovute arrendere solo in una tesissima finale contro la selezione della Corea del Sud con il punteggio di 42-45.
Da segnalare, purtroppo, come il punteggio sia stato completamente ribaltato nell’ottavo assalto, quando Sebin Choi è riuscita a trasformare uno svantaggio di sei stoccate in un vantaggio di due, vincendo la sua sfida per 3-11 contro Gregorio. Questo piccolo passaggio a vuoto, tipico di un lungo e dispendioso torneo a squadre, non toglie nulla comunque allo splendido weekend vissuto dalla salernitana.
La strada verso la finale è stato molto duro per le azzurre che hanno iniziato il loro cammino battendo per 45-33 la selezione cinese nonostante un inizio difficile per Battiston. Poi il tabellone ha messo la squadra italiana di fronte alla solidissima Grecia: dopo essersi trovate in vantaggio anche di nove stoccate, una scatenata Despina Georgiadou ha riportato le elleniche davanti, prima dell’eccezionale ultimo assalto di Criscio che ha fissato il punteggio sul 45-43 finale.
Andamento simile anche nella semifinale contro l’Ucraina: un vantaggio che sembrava essere diventato confortante per le azzurre, viene ribaltato da Olga Kharlan nel sesto assalto. Si arriva dunque alla sfida decisiva con le ucraine davanti per 36-40, ma è ancora Criscio a levare le castagne dal fuoco ed a trascinare le compagne in finale, chiudendo ancora sul 45-43. In generale, la prova messa in mostra da Martina Criscio in questa competizione a squadre, ha restituito un’atleta straordinaria, pur in un momento di leggero offuscamento a livello individuale.
Foto: Bizzi Federscherma