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Scherma, Trofeo Luxardo 2023: una grande Italia è seconda a Padova. Gli azzurri si arrendono solo all’Ungheria

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L’Italia sfiora una clamorosa doppietta nella 64esima edizione del Trofeo Luxardo. Dopo il trionfo nella prova individuale di Michele Gallo, la squadra azzurra di sciabola maschile conclude al secondo posto a Padova, venendo battuta in finale dall’Ungheria di Aron Szilagyi con il punteggio di 45-30.

Il quartetto composto da Luca Curatoli, Michele Gallo, Pietro Torre e Matteo Neri si è ben comportato, anche se nulla ha potuto contro i magiari. Una finale comandata sempre dall’Ungheria fin dai primi assalti, con Szilagyi e compagni che hanno preso il largo, arrivando anche sul +18. Torre ha inflitto un 11-5 a Szatmari, ma era ormai impossibile recuperare per gli azzurri, con Szilagyi che ha chiuso poi 45-30 nell’ultimo assalto contro Curatoli.

Davvero formidabile la vittoria degli azzurri in semifinale contro la Corea del Sud, numero uno del ranking mondiale. Il quartetto italiano si è imposto contro gli asiatici per 45-42 grazie ad un fantastico Luca Curatoli, che ha inflitto un 7-2 nell’ultimo assalto contro Kim Junghwan.

Il cammino dell’Italia era partito negli ottavi di finale con il successo per 45-39 sulla Gran Bretagna, mentre nei quarti di finale gli azzurri avevano superato la Spagna per 45-40.

FOTO: Bizzi/Federscherma

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