Sci di fondo: Klaebo domina anche a Drammen, sfortunato Simone Mocellini

Johanns Hoesflot Klaebo non si ferma, ancora una volta. Il fenomeno norvegese si riprende quanto non aveva potuto cogliere l’anno scorso causa Covid, vincendo a Drammen la sprint a tecnica classica infrasettimanale tra due ali di folla. 2’31″68 il suo tempo in una finale mai in discussione, e disputata peraltro con la presenza di ben cinque norvegesi su sei.

L’unico “guastafeste” è anche colui che impedisce la realizzazione di un podio composto di soli uomini di casa: è il francese Richard Jouve, che finisce a 2″13 da Klaebo, preceduto anche da Erik Valnes. Beffato Ansgar Evensen, quarto a 2″20 dopo aver rischiato una delle molte cadute potenziali o effettive a metà percorso. Quinto e sesto Lars Agnar Hjelmeset a 2″66 ed Even Northug a 4″81.

In casa Italia, alle varie notizie non felici di oggi si aggiunge anche quella legata a Simone Mocellini, anche se fortunatamente lo è soltanto sul piano di gara. Anche per lui, infatti, dopo l’ottavo tempo nelle qualificazioni arriva la caduta, stavolta lungo la discesa della quinta batteria: il fatto gli impedisce di essere competitivo nella maniera desiderata sul lungo rettilineo finale.

Il prossimo appuntamento sarà quello di Falun, con la sprint di sabato, ancora in tecnica classica, ma stavolta all’interno di un più ampio fine settimana. Klaebo consolida la leadership in Coppa del Mondo, mentre anche Federico Pellegrino e Alessandro Chiocchetti, pur se usciti in qualificazione, vanno a punti in ragione delle regole di quest’anno in materia.

Foto: LaPresse