Sci di fondo
Sci di fondo, Mondiali 2023: Ebba Andersson è d’oro senza rivali nella 30 km, Anna Comarella 22a
L’ultima gara femminile dei Mondiali di sci di fondo a Planica, la 30 km mass start a tecnica classica, è appannaggio di Ebba Andersson. Sostanziale dominio della svedese, che conclude in 1:22’18” e conquista il suo secondo oro iridato dopo quello dello skiathlon. Che la protagonista della rassegna iridata tra le donne sia lei non v’è alcuna ombra di dubbio. Argento per la norvegese Anne Kjersti Kalvaa, bronzo per l’altra svedese Frida Karlsson.
Della fase di gara che va fino al 12° km c’è da segnalare una buona attività di Comarella, che in qualche caso si fa vedere anche nelle parti avanzate del gruppo. Quando, però, arriva il momento è Andersson che se ne va, senza lasciare alcuno spazio a Niskanen, Kalvaa e Brennan, che da quel momento possono solo osservare la loro non più compagna di viaggio veleggiare verso l’oro. Alle due inseguitrici si aggiungono Kalvaa e Karlsson, ma è chiaro l’andazzo della competizione di qui in avanti.
Nel finale la lotta per il secondo posto vede scappar via Kalvaa, che vuole fortemente l’argento. Riesce per buona misura a tenere a bada Karlsson. La svedese risale fortissimo fin quasi a riprendere la norvegese, che resta però davanti: 53″ contro 54″2. Quarta e quinta l’altra svedese Linn Svahn e l’americana Rosie Brennan, con l’una premiata dal fotofinish (57″7 contro 57″8 di ritardo) poi a 1’08″2 la finlandese Kerttu Niskanen.
Molto più distanziate tutte le altre: settima la tedesca Katharina Hennig a 2’26″1, ottava l’austriaca Teresa Stadlober a 2’29″5, nona e decima le norvegesi Tiril Udnes Weng e Astrid Oeyre Slind, rispettivamente a 2’33″9 e 2’38″3. In casa Italia il miglior risultato lo ottiene Anna Comarella, che chiude al 22° posto con un ritardo di 5’10″8. Al 24° c’è Cristina Pittin a 5’50″6, mentre non è mai in gara Martina Di Centa, 34a a 10’50″1.
Foto: LaPresse
