Sci di fondo, Mondiali 2023: Krueger trionfa nella festa norvegese della 15 km. Paolo Ventura 23°

Quattro norvegesi ai primi quattro posti e cinque nei primi sei: questo è ciò che offre il panorama della 15 km a tecnica libera con partenza a intervalli che assegna il titolo mondiale a Planica, in Slovenia. Nella fattispecie, a trionfare è un dominante Simen Hegstad Krueger, quasi sempre davanti dall’inizio alla fine e con distacchi abissali su praticamente tutta la concorrenza. Per lui tempo di 32’17″4 con un passo sempre deciso.

L’altra sostanziale notizia riguarda il fatto che Johannes Hoesflot Klaebo non va a podio: il maggiore dei norvegesi, per forza complessiva, è quarto a 25″5 dal connazionale, preceduto da Harald Oestberg Amundsen e Hans Christer Holund. Per Amundsen, in particolare, lotta serrata fino alla fine con Krueger in termini di tempo, benché non ci sia mai quel reale momento in cui si possa pensare a un sorpasso dell’uno sull’altro. Se lui resta a 5″3 al traguardo, per l’ormai non più campione in carica divario di 25″5.

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L’unico a inserirsi tra i norge è lo svedese William Poromaa, che, quinto a 48″9, riesce a precedere Sjur Roethe, che si colloca a 52″8. Tutti sopra il minuto gli altri, a partire dalla miglior versione di sempre dell’andorrano Ireneu Esteve Altimiras, favorito dal tipo di percorso, settimo a 1’06″8. Ottavo a 1’08″1 il tedesco Friedrich Moch, poi il britannico (scozzese) Andrew Musgrave a 1’17” e il francese Clement Parisse a 1’21″2.

In casa Italia il migliore è Paolo Ventura, che raccoglie il 23° posto con un ritardo di 1’54″7, comportandosi nel complesso bene lungo tutto l’arco del percorso. 32° a 2’42” Simone Daprà, subito seguito da Davide Graz a 2’46″1. 45°, infine, Elia Barp, che paga 3’16″1.

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