Sci di fondo, scontato assolo della Norvegia nella staffetta 4×10 km dei Mondiali. Italia mai in gara per la medaglia

Senza che vi sia alcuna sorpresa in questo esito, la Norvegia conquista il titolo mondiale nella staffetta 4×10 maschile. Il quartetto composto da Hans Christer Holund, Paal Golberg, Simen Hegstad Krueger e Johannes Hoesflot Klaebo non concede nessun tipo di sconto e si rende protagonista di una pura e semplice cavalcata, che si conclude in 1:32’54″7 in quel di Planica, in Slovenia.

Una gara, quella odierna, che si decide fondamentalmente già a tecnica classica, con l’immediata fuga di Holund. Dopo che una caduta colpisce Dietmar Noeckler dando inizio alle sfortune di un’Italia mai in lotta per le medaglie, considerato che dal gruppo la separazione rimane evidente. A provare a rientrare su Holund è Jouve, ma non ci riesce lui e non ce la fa neppure Iivo Niskanen su Golberg, dopo aver dato il cambio a Ristomatti Hakola nella frazione successiva.

Di fatto, tutto quello che succede di qui al termine ha i crismi del trionfo totale per i norge, che con Krueger e Klaebo controllano tutto il controllabile con distacchi che si ampliano a vista d’occhio. Dietro Perttu Hyvarinen e poi Niko Anttola assicurano alla Finlandia l’argento a 46″9. La lotta per il bronzo è un affare tra Germania e Francia, con il quartetto composto da Albert Kuchler, Janosch Brugger, Jonas Dobler e Friedrich Moch che chiude a 59″8, sette decimi in meno rispetto a Richard Jouve, Hugo Lapalus, Clement Parisse e Jules Lapierre.

Distacchi elevati per gli altri: quinto il Canada a 1’22″5, sesta la grande delusa Svezia a 1’36″7. Seguono gli Stati Uniti a 3’10″7, la Svizzera a 4’02″9 e l’Italia, nona con Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani, Paolo Ventura e Federico Pellegrino a 5’17″2. Top ten anche per il Giappone a 6’08″6.

Foto: LaPresse