Calcio
Serie A, chi ha sorpreso di più con le Nazionali: Lukaku è tornato, Maignan eccezionale, Berardi inconcludente con l’Italia
Tornano alla base i 146 nazionali di serie A dopo i primi due turni di qualificazioni agli Europei 2024 e non solo. Ecco i promossi e i bocciati.
Terminate le due giornate di qualificazioni in vista degli Europei di Germania 2024 e i 146 calciatori di serie A partiti alla volta delle loro Nazionali, possono tornare alla base. Parlarne di tutti è impossibile, anche perché non tutti hanno giocato qualche minuto, ma di seguito alcuni highlights interessanti, divisi per reparto.
Difesa
Mike Maignan ha dimostrato quanto è forte, quanto conta nel Milan e quanto conta nella Francia che ha trovato un titolare clamoroso. Rigore parato contro l’Olanda e parata da manifesto contro l’Irlanda. Anche Theo Hernandez del Milan ha preso possesso della fascia sinistra della Francia, in questo momento la migliore Nazionale europea in circolazione, mentre un altro difensore che ha fatto bene è stato Stefan Posch, che ha dimostrato ancora una volta di essere cresciuto davvero tanto grazie al Bologna.
Centrocampo
Qui ci sono almeno un paio di uomini in copertina. Il primo è Abdelhamid Sabiri della Sampdoria, che ha segnato il gol vittoria per il suo Marocco contro il Brasile e non succede tutti i giorni. L’altro è Rade Krunic, doppietta all’Islanda nella prima partita della sua Bosnia. Un nome che ha fatto la storia poi è Matteo Pessina, primo giocatore del Monza a segnare in Nazionale.
In gol anche Elif Elmas, decisivo nella vittoria della Macedonia del Nord contro Malta, mentre ha fatto la solita partita di sostanza con la sua Nazionale Sofyan Amrabat nel Marocco. Adrien Rabiot ha dimostrato anche in Nazionale di vivere una stagione davvero ottima e poi due nomi, uno per l’Italia Under 21 e un altro per lo Spezia.
Tommaso Baldanzi ha giocato molto bene contro la Serbia nella prima partita dell’Under di Nicolato, mentre Ethan Ampadu, da mediano ha fatto due ottime partite con il suo Galles. Con lo Spezia gioca troppe volte in difesa. Tra i meno positivi Wijnaldum con l’Olanda, ma è anche ovvio dopo l’infortunio che ha subito.
Attacco
Come non dare la copertina al triplettista Romelu Lukaku (più gol contro la Germania) e ai tre gol in due partite di Dusan Vlahovic, in Nazionale davvero una sentenza vicino a Mitrovic. Insieme a loro due ha acceso cento fari su sé stesso Rasmus Højlund dell’Atalanta, autore di cinque gol in due partite con la Danimarca. Un centravanti del futuro su cui già oggi ci sarà mezza Europa.
Molto bene Lorenzo Colombo in Under 21, che ci ha dato con una doppietta la vittoria contro l’Ucraina e anche Khvicha Kvaratskhelia, che ha messo a ferro e fuoco la difesa norvegese. La nota più dolente è Domenico Berardi, così inarrestabile col Sassuolo come inconcludente e confuso in tante partite con la Nazionale.