Calcio
Serie A, dove ci eravamo lasciati? Situazione di classifica, stato di forma, chi sale e chi scende
Dopo una settimana di riposo, torna il campionato di Serie A per il suo rush finale. Undici partite al termine della stagione 2022/2023, con tanti verdetti ancora da scrivere definitivamente. Da adesso però non ci si volta più indietro, si va dritti fino al 4 giugno, giorno in cui si chiuderanno i battenti.
Se c’è almeno una squadra che sembra sicura di dove può arrivare e cosa potrà ottenere, quella è il Napoli. Il sogno scudetto è sempre più una realtà, e si può concretizzare ben prima dell’ultima giornata. Gli uomini di Spalletti vorranno provare a chiudere i conti il prima possibile, dando una dimostrazione di forza già contro il Milan nella prima di tre partite che caratterizzeranno il mese di aprile.
Alle sue spalle, il caos più totale. In contumacia la Juventus (che spera di riavere i 15 punti, con cui sarebbe seconda in classifica), le squadre in lotta per la Champions League vanno a strappi. Prima della sosta la Lazio di Maurizio Sarri appariva in palla, con 13 punti nelle ultime due partite e due scalpi di lusso come Napoli e Roma. Dietro, le altre continuano ad inciampare: il Milan ha perso nuovamente certezze nella propria retroguardia, l’Inter pare aver staccato la spina, la Roma è incostante così come la giovane Atalanta.
E dietro invece? La lotta salvezza sembra definita, ma i ribaltoni possono sempre arrivare. La vittoria in casa con il Verona potrebbe aver rivitalizzato la Sampdoria di Stankovic, mentre gli scaligeri sembrano aver perso quella verve positiva di gennaio. E per entrambe la permanenza in A non è facilissima: lo Spezia di Semplici, nonostante l’ultima sconfitta, è apparso abbastanza in salute così come la Salernitana di Paulo Sousa, in striscia positiva da quattro partite. Lecce ed Empoli provenienti da quattro ko in fila, dovranno stare attente a non farsi risucchiare nella lotta.
Foto: LaPresse