Serie A, si riparte con il caso Juventus: quando si deciderà sulla penalità? Una situazione che sta falsando il campionato

“Purtroppo ci troviamo ciclicamente ad affrontare momenti di fibrillazione all’interno del sistema che danneggiano l’immagine del nostro calcio. La giustizia sportiva sta facendo il suo corso, non spetta a me entrare nel merito del procedimento. L’obiettivo della FIGC è l’aver creato un sistema di regole che consenta di arrivare a un giudizio certo in tempi rapidi, sempre tutelando il diritto alla difesa”. Partiamo da queste dichiarazioni, rilasciate dal presidente della FIGC Gabriele Gravina  qualche giorno fa a Il Mattino, in merito all’attuale situazione che si sta vivendo in casa Juventus da diversi mesi a questa parte.

La prima cosa che si può subito notare è che effettivamente i tempi sono tutt’altro che celeri. Alla “Vecchia Signora” sono stati comminati 15 punti di penalizzazione oramai lo scorso 20 gennaio, praticamente due mesi fa. Massimiliano Allegri e i suoi uomini si sono ritrovati dal dover lottare per un posto in Champions League attraverso la miglior posizione di classifica in Serie A (puntare allo scudetto è impossibile con questo Napoli), al dover puntare alla massima competizione europea per club a seguito di un’eventuale vittoria dell’Europa League. Sprofondata nella zona mediana della classifica, adesso la Juventus si è risollevata e gravita al 7° posto. Ma ci potrebbero essere dei risvolti.

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Gli avvocati della società bianconera hanno presentato, lo scorso 28 febbraio, un’istanza al Collegio di garanzia dello sport per chiedere l’annullamento della sentenza di condanna decisa dalla FIGC. Hanno inoltre basato il loro ricorso sulla violazione dei principi del contraddittorio, del giusto processo e del diritto alla difesa nel procedimento. Quest’oggi, lunedì 27 marzo, si terrà presso il Tribunale di Torino davanti al Gup Marco Picco, l’udienza preliminare dell’inchiesta Prisma. Il Gup dovrà decidere sul rinvio a giudizio di 12 tra dirigenti e amministratori oltre alla competenza territoriale (per capire in quale città tra Torino, Roma e Milano proseguirà il processo).

In ogni caso si dovrà aspettare il 19 aprile, data di fondamentale importanza. La data appena riportata, sarà decisiva per la società piemontese. Il Collegio di Garanzia dello sport si esprimerà sul ricorso della Juventus contro la penalizzazione di 15 punti. Sino a quel giorno il campionato di Serie A e le squadre che lo compongono, resteranno in bilico. Se i bianconeri dovessero nuovamente riavere i 15 punti, attualmente salirebbero a quota 56. Secondo posto a ben 4 punti dalla Lazio, tirando fuori dalla zona Champions League il Milan. Se tutto dovesse rimanere così com’è, sino a questo momento, la Vecchia Signora rimarrebbe al 7° posto. Una cosa è certa: dover ancora attendere senza avere sin da subito una certezza, con determinati intrecci in classifica specialmente nelle posizione più alte man mano che la massima serie avanza, è tutt’altro che piacevole.

Foto: LaPresse