Short track, Mondiali 2023: i favoriti gara per gara. Schulting e Park Ji Won a caccia di ori, l’Italia punta su Sighel

Domani a Seoul cominceranno i Mondiali 2023 di short track. La rassegna continentale chiude la stagione e sarà un ultimo appuntamento davvero elettrizzante, visto che saranno presenti tutti i migliori. Andiamo ad analizzare gara per gara i favoriti, con l’Italia che può giocarsi qualche carta da medaglia.

DONNE

500m – Suzanne Schulting, Xandra Velzeboer e Yara Van Kerkhof, un trio olandese pronta a dominare la distanza più breve. Questa è la gara più complicata per Schulting nella sua rincorsa al Mondiale perfetto. Tra le favoritissime anche la canadese Kim Boutin e la polacca Natalia Maliszewska.

1000m – Suzanne Schulting e poi il resto del mondo. L’olandese non sembra davvero avere rivali in questa gara. A sovvertire un pronostico che sembra già scritto ci proveranno le canadesi Courtney Sarault e Kim Boutin, oltre alla belga Hanne Desmet.

1500m – Tre gare in stagione, due vittorie ed un secondo posto. Schulting si presenta con questo ruolino di marcia ai Mondiali nella distanza più lunga. E’ ancora la favorita, ma le avversarie di certo non mancano. Le sudcoreane Kim Gilli e Choi Minjeong, ma soprattutto la belga Hanne Desmet, che ha saputo battere Schulting proprio in casa sua a Dordrecht.

UOMINI 

500m – Forse la gara più imprevedibile di tutto il Mondiale. Può davvero succedere di tutto e può vincere chiunque. Questa è anche la gara più attesa dall’Italia, con Pietro Sighel che si presenta da campione d’Europa in carica. Il kazako Denis Nikisha, il canadese Steven Dubois sono temibilissimi, ma a far paura è soprattutto il cinese Lin Xiajoun, che ha vinto le ultime due prove di Coppa del Mondo.

1000m – La Corea del Sud ha prenotato probabilmente la medaglia d’oro con Park Ji Won. I canadesi Pascal Dion e Steven Dubois possono impensierire il pattinatore asiatico, che sembra, però, davvero una spanna sopra a tutti i suoi avversari.

1500m – Park Ji Won va a caccia della doppietta. Favoritissimo anche nella distanza più lunga, con una Corea del Sud che sogna di monopolizzare almeno i primi due gradini del podio, visto che anche Hong Kyung Hwan è un’altra carta da medaglia importantissima. Attenzione all’olandese Jens van ‘T Wout che potrebbe rovinare i piani coreani.

STAFFETTE 

Donne – Sarà un fantastico duello tra Canada ed Olanda per la medaglia d’oro. Attenzione anche alla sempre temibile Corea del Sud e al possibile inserimento della Cina. L’Italia proverà a recitare il ruolo della sorpresa, magari sfruttando qualche incertezza altrui.

Uomini – Canada, Corea del Sud e Cina. Dovrebbero essere queste tre le nazioni pronte a giocarsi la medaglia d’oro. In staffetta poi succede sempre di tutto ed occhio dunque all’Olanda ed anche a Giappone e Kazakhstan.

Mista – La Corea del Sud è la nazione favorita, ma Olanda e Canada sicuramente non stanno a guardare. Occhio al Belgio dei fratelli Desmet ed anche l’Italia vuole assolutamente inserirsi dopo la straordinaria vittoria maturata a Dresda.

FOTO: LaPresse