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Short track, Mondiali 2023: le speranze di medaglia dell’Italia. Attesi Sighel e le staffette

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Pietro Sighel

E’ venuto il momento di rompere il ghiaccio. Dal 10 al 12 marzo il Mokdong Ice rink di Seoul (Corea del Sud) sarà la casa dello short track mondiale. La rassegna iridata regalerà non poco spettacolo e i padroni di casa vorranno far valere la propria forza, replicando quanto fatto dagli olandesi nell’ambito del pattinaggio velocità pista lunga a Heerenveen la settimana scorsa.

A proposito di Paesi Bassi, la compagine è forte anche in questo caso e la fuoriclasse Suzanne Schulting vorrà autografare la superficie ghiacciata con firme in grande stile, rappresentando una valida opposizione al partito di maggioranza coreano. Ne ha sicuramente le capacità Schulting, ma si confida anche nel contributo italiano per dare un colore diverso alla competizione.

Nella stagione di Coppa del Mondo, la compagine del Bel Paese ha collezionato una vittoria e sette podi nelle cinque tappe cui ha preso parte e senza dubbio Pietro Sighel è stato il miglior rappresentante. Il 23enne trentino, oro continentale in carica dei 500 metri a Danzica (Polonia), è diventato il terzo atleta azzurro dopo Fabio Carta, Nicola Rodigari e Nicola Franceschina a conquistare almeno un podio in Coppa del Mondo in ciascuna delle tre distanze individuali olimpiche dello short track, cogliendo come miglior risultato di carriera nel massimo circuito internazionale il secondo posto dei 1500 metri nella tappa di Dresda (Germania).

Indubbiamente è lui il riferimento della compagine tricolore a cui ha dimostrato di appoggiarsi in fatto di staffette. Si pensi al successo storico della mixed relay nell’appuntamento a Dresda (Germania) dove, grazie un ultimo giro da urlo e a sorpassi in stile “Valentino Rossi dei bei tempi”, Pietro ha regalato all’Italia la prima e unica vittoria stagionale in Coppa del Mondo.

Sulla spinta di Sighel, dunque, anche altri hanno mostrati segnali di vitalità. E’ il caso di Luca Spechenhauser, terzo nei 1000 metri dell’ultima tappa del massimo circuito internazionale a Dordrecht (Paesi Bassi). Il 22enne valtellinese è un altro pattinatore da osservare con grande attenzione in chiave individuale e di prova a squadre. Un’Italia ambiziosa che vorrà essere all’altezza, anche per spegnere gli echi della polemica tra Arianna Fontana e la FISG.

Foto: LaPresse

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