Speed Skating

Speed skating, un superbo Davide Ghiotto mette paura agli olandesi ed è argento ai Mondiali nei 5000 metri!

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Le attese c’erano e sono state ripagate. Sull’anello di ghiaccio della Thialf a Heerenveen (Paesi Bassi), sede dei Mondiali 2023 di speed skating su singole distanze, i 5000 metri uomini si sono tinti d’azzurro grazie a Davide Ghiotto. Il nostro portacolori, capace di salire sul podio in sette delle ultime nove tappe di Coppa del Mondo nelle prove distance, ha dato conferma di essere ormai in una nuova dimensione dopo il bronzo olimpico dei 10000 metri alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022.

Il veneto è stato autore di una gara coraggiosa, cercando una partenza veloce e mettendo non poca paura allo squadrone olandese e ai tifosi orange riuniti sugli spalti dell’impianto neerlandese. Solo Patrick Roest, grande favorito della vigilia, è riuscito con un’eccellente seconda parte di gara a precedere Davide: Roest ha concluso in 6:08.94, mentre Ghiotto ha siglato il crono di 6:11.12. A completare il podio, il campione olimpico della Mass Start, Bart Swings (6:13.06).

Un risultato molto significativo per la squadrata guidata dal Direttore Tecnico, Maurizio Marchetto, dal momento che un podio mondiale mancava dal 2015, quando proprio sul ghiaccio di Heerenveen, Fabio Francolini fu argento nella Mass Start. Per trovare, invece, una top-3 in una specialità con il cronometro, è necessario scomodare un fuoriclasse come Enrico Fabris, secondo a Nagano (Giappone) nei 5000, 10000 metri e nell’inseguimento a squadre.

Il pattinatore nostrano, tenendo conto dei piazzamenti in Coppa del Mondo, Olimpiadi e Mondiali, è salito a nove podi, il che la dice lunga sulle sue eccezionalità qualità. La sensazione, poi, è che ci sia ancora spazio per far bene dal momento che la specialità di Ghiotto sono appunto i 10000 metri, distanza nella quale si è imposto quest’anno nell’unico precedente stagionale del massimo circuiti internazionale a Calgary (Canada). Avrà, quindi, la sua chance nella rassegna iridata. In questi 5000 metri presente l’altro azzurro Andrea Giovannini che si è classificato 15° con il crono di 6:26.52 e ha così rotto il ghiaccio, è il caso dirlo, in vista della Mass Start, gara nella quale è uno dei favoriti.

Foto: LaPresse

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