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Tirreno-Adriatico 2023, Fabio Jakobsen: “La vittoria di oggi è anche di Fabio Casartelli, domani ci riproverò”

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Bellissima vittoria di Fabio Jakobsen nella seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2023. L’olandese della Soudal – QuickStep si è imposto in volata sul traguardo di Follonica dopo 210 km di gara e ha conquistato il primo successo in carriera in Italia, il 40° in carriera. 

“Quella di oggi è la mia prima vittoria in Italia, qualcosa di speciale dato che mi chiamo Fabio in onore di Fabio Casartelli (corridore italiano che è stato campione olimpico nel 1992 a Barcellona e che è poi morto nell’anno precedente alla nascita di Jakobsen, ndr) – ha affermato l’olandese dopo il trionfo odierno (fonte: Spaziociclismo) –. Ricordo che durante il Tour de France ho conosciuto i suoi genitori durante il memorial al Portet d’Aspet, un momento davvero toccante. La vittoria di oggi è un po’ anche sua”.

Il corridore della Soudal – QuickStep ha poi proseguito spiegando come è andata la volata e raccontando ciò che è successo subito dopo l’arrivo: “Sapevo di essere veloce ma Fernando (Gaviria, ndr) ha provato ad anticipare. Io e Philipsen ci siamo subito accodati. Non ero sicuro di aver vinto. Ci sono tante volate che si decidono sulla linea del traguardo in questi giorni. C’è voluto un po’ di tempo prima di festeggiare dopo l’arrivo. Ho sentito i miei direttori sportivi gioire all’auricolare prima, lì ero sicuro di avercela fatta. E’ bello vincere, specialmente in una grande corsa come la Tirreno-Adriatico. Dopo la caduta a Le Samyn di settimana scorsa ho avuto dei problemi al ginocchio, facevo fatica anche a salire le scale”.

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Jakobsen ha concluso dicendo: “È bello aver raggiunto quota 40 vittorie da professionista. Non ho iniziato la stagione come avrei voluto ma la mia condizione adesso è buona. Ho già vinto in Argentina ad inizio stagione, ma questa è la prima vittoria stagionale in una corsa di livello in Europa. Sto bene, ma mi serviva solo un po’ di fortuna sinora, ora speriamo che possa continuare così. In squadra siamo motivati e i ragazzi credono in me. Voglio continuare a fare risultato per loro, ci proveremo sicuramente di nuovo già da domani”.

Foto: LaPresse

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