Top-flop Roma-Sassuolo: Laurienté decisivo, Kumbulla errori su errori

Una pazza partita piena di calcio, calci e gol quella tra Roma e Sassuolo, terminata 3-4 per gli emiliani ma il punteggio poteva essere anche molto più ampio. Una partita estrema che ha visto tanti uomini andare oltre le aspettative ed altri naufragare malamente giocando una delle peggiori partite della loro stagione.

Con questa sconfitta la Roma, che sognava il secondo posto insieme all’Inter a 50 punti, deve guardarsi alle spalle perché la lotta per la Champions League è una tonnara e domenica c’è il derby con la Lazio. Il Sassuolo sale a 33 punti, ormai quasi definitivamente fuori dalla lotta salvezza anche se troppo lontano dall’Europa.

I top del match

Non si può che ergere a miglior giocatore della partita Armand Laurienté, autore di due gol e di un assist verso Pinamonti per il quarto gol risultato decisivo. Laurienté inoltre non è alla prima ottima partita che gioca ed è ormai una realtà del nostro campionato. Il mercato estivo per lui sarà bollente.

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Insieme a Laurienté questa è una delle grandi partite di Berardi, che quando becca questi match è davvero decisivo. Lato Roma invece buona partita di Zalewski, che sulla fascia andava via ogni volta che voleva, Georgino Wijnaldum, che ha dimostrato quanto è forte e quanto è mancato alla Roma e infine Paulo Dybala, capace di segnare sempre gol favolosi.

I flop del match

Nelle partite estreme ci devono essere per forza di cosa anche tante cose sbagliate e questa volta la difesa giallorossa è tutta sotto accusa. Il flop della partita è Marash Kumbulla, che balla sui primi due gol del Sassuolo, scalcia senza un motivo Berardi in area e quindi concede rigore e si fa espellere prima che finisca il primo tempo. Ma con lui grandi problemi anche per Smalling e Spinazzola, bravo nell’attaccare, molto meno nel difendere. Per il Sassuolo, si poteva gestire meglio il secondo tempo a centrocampo in superiorità numerica.

Foto: LivePhotoSport