Calcio
Torino-Bologna 1-0, i top&flop: Schuurs dominante, Sosa si perde. Si salva Lucumì
Sanabria, Linetty e Schuurs. Sono loro i migliori interpreti del “cuore Toro” nella vittoria per 1-0 sul Bologna. Uno per reparto, corrono per mille e risultano determinanti per battere i rossoblù. Che invece steccano tutto o quasi, con pochissime eccezioni. Dietro il migliore è Lucumì mentre Cambiaso è il più propositivo nella ripresa. Delude Sosa, che sbanda vistosamente contro la fisicità e l’aggressività dei granata. Tanti meriti, comunque, sono del Torino che gioca una grande partita.
TORINO
TOP: Schuurs. Una bestia, l’olandese. Ci arriva sempre, anche quando sembra in ritardo. Chiude su tutto e tutti. Miracoloso su Orsolini a metà ripresa, con una scivolata che vale un gol. Fantastico quando anticipa a centrocampo e parte palla al piede verso la porta avversaria. Il colosso ex Ajax si sta rivelando uno degli acquisti più azzeccati del Torino. Anzi, dell’intera Serie A. Un centrale da applausi.
FLOP: Vojvoda. Gioca solo una mezzora, recupero compreso, ma in questi 30′ si mangia il gol del 2-0 con un colpo di testa ravvicinato che spara sopra la traversa nonostante il cioccolatino di Radonjic e poi si fa ammonire per stendere Orsolini lanciato a rete. Insomma, fa rimpiangere (e parecchio) il sempre puntuale Rodriguez. Ormai ci sono pochi dubbi: il kosovaro va recuperato.
BOLOGNA
TOP: Lucumì. Scivola sul gol partita, quando cambia direzione per andare a contrastare Karamoh a due passi da Skorupski. Ma nell’arco dei 90′ è sempre sicuro e tiene su la baracca dietro, tappando anche le falle di alcuni compagni meno lucidi di lui. Molto sicuro anche con la palla tra i piedi, il colombiano sta crescendo partita dopo partita. E contro questo Torino, aggressivo e veloce, ha fatto il suo senza mai perdere la testa. Promosso.
FLOP: Sosa. A differenza del compagno di reparto soffre troppo la fisicità e la rapidità (di pensiero, oltre che di gambe) di alcuni giocatori del Torino. Non a caso, dopo il gol, rischia di fare una frittata regalando a Sanabria l’occasione del raddoppio. Un piccolo passo indietro dopo la bellissima prova con l’Inter, anche se nonostante le difficoltà l’uruguaiano è bravo a tenere botta fino alla fine senza mai mollare. Rimandato.