Calcio
Under 18 Italia-Romania 2-0: Onofrietti e Bruno regolano di nuovo la Romania a Picerno
Seconda vittoria di sostanza per la nostra Under 18 contro la Romania. A segno il calciatore del Borussia Dortmund e il fantasista del Sassuolo.
Seconda partita, seconda vittoria per l’Italia Under 18 contro i pari età della Romania. Oggi, con inizio alle ore 10.30, si è disputata presso lo Stadio “Comunale Donato Curcio” il secondo match che metteva di fronte i ragazzi di Daniele Franceschini con i romeni dopo la partita giocata tre giorni fa a Potenza.
Nel primo incontro fra le due compagini bella partita e buona vittoria per l’Italia, che ha vinto 3-1 con gol di Ciammaglichella del Torino di testa, e una doppietta di Kevin Bruno del Sassuolo. Per la Romania ha messo a segno il gol Banu.
Oggi il nostro ct ha mischiato un po’ le carte rispetto alla partita precedente, facendo riposare molti titolari e schierando nomi nuovi come il duo Franzoni-Mazzone in attacco e Quieto alle loro spalle. A centrocampo Rosetti al centro e Parravicini e Onofrietti come mezzali. Anche in difesa tanti cambiamenti con Casali e Saiani terzini.
La partita
Mentre la prima partita è stata una sorta di assolo della nostra Nazionale che ha dominato soprattutto nel primo tempo, oggi è stato più difficile fare gioco e creare occasioni da gol. A metà del primo tempo però, grazie a Vincenzo Onofrietti Teixeira, calciatore che tanti guardano con estremo interesse anche perché sta crescendo nel settore giovanile del Borussia Dortmund, andiamo in vantaggio.
Nel secondo tempo Franceschini opera molti cambi, i titolari della prima partita tornano in campo e ci mettono anche maggiore fisicità. La partita però si ingolfa fino a che, al 90’, ancora una volta Kevin Bruno riesce a raddoppiare. Tra i 2005 ancora una volta il fantasista del Sassuolo si propone come uno dei nomi più interessanti in Europa.
La partita praticamente termina con il gol di Bruno e finisce questa settimana lucana per l’Under 18 che ha assorbito tutto il calore di Potenza e Picerno (oggi allo stadio erano in 1500, al “Viviani” in 4000). Si sono di nuovo visti all’opera ragazzi che in altri campionati europei verrebbero già testati con i grandi. Si spera che arrivi il momento anche per noi di vederli a breve tanti se non tutti in campo nelle squadre di serie A.
