Pallavolo
Volley, Perugia ribaltata dallo ZAKSA in Champions League: serve la remuntada per la finale
Perugia è stato sconfitta dallo ZAKA Kedzierzyn-Kozle nella semifinale d’andata della Champions League 2023 di volley maschile. I Campioni del Mondo sono stati battuti dai Campioni d’Europa, capaci di imporsi con un secco 3-1 (25-18; 24-26; 25-19; 25-22) di fronte al proprio pubblico dell’Azoty Arena. La corazzata polacca, che ha vinto le ultime due edizioni della massima rassegna continentale, ha giganteggiato nel primo set, ma poi i Block Devils hanno saputo reagire nella seconda frazione. A quel punto i padroni di casa hanno alzato ulteriormente il ritmo e la luce si è totalmente spenta per gli uomini di coach Andrea Anastasi.
La corazzata umbra, tra le grandi favorite della vigilia per la conquista del trofeo, è incappata nella prima sconfitta stagionale in Europa (la terza in generale dopo la semifinale di Coppa Italia e la gara-2 dei quarti di finale dei playoff scudetto) e ora la strada verso la qualificazione alla finale di Torino è tutta in salita: bisognerà vincere per 3-0 o 3-1 il match di ritorno in programma settimana prossima al PalaBarton e poi aggiudicarsi anche il golden set di spareggio. Lo ZAKSA, che ai quarti di finale aveva eliminato Trento (già sconfitta nelle ultime due finali), è sembrata più performante e tecnicamente convincente, mentre Perugia si è ancora arenata in un momento da dentro o fuori.
L’opposto Lukasz Kaczmarek (14 punti), gli schiacciatori Bartosz Bednorz (23 punti, 3 muri) e Aleksander Sliwka (7) hanno fatto la differenza in maniera imperiale. In luce anche i centrali David Smith (11 punti, 4 aces e 2 muri) e Dmitrii Pashitskii (7, 2 muri). A Perugia non sono bastati l’opposto Jesus Herrera (14 punti) e la stella Wilfredo Leon (17, 3 aces e 2 muri), affiancato di banda da Oleg Plotnytskyi (8) sotto la regia di Simone Giannelli.
Foto: Photo LiveMedia/Fabio Patamia