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Volley, Trento sfiora l’impresa in Champions League, poi lo ZAKSA rimonta: tie-break amaro verso la semifinale

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Alessandro Michieletto

Trento ha accarezzato il grande colpaccio in trasferta quando si è trovata sul 2-1 e 6-2 contro lo ZAKSA Kedzierzyn-Kozle nell’andata dei quarti di finale della Champions League 2022-2023 di volley maschile. Nel momento più bello, quando bastava poco per dare la spallata decisiva ed espugnare la fornace dell’Azoty, i dolomitici sono crollati e hanno perso contro i Campioni d’Europa per 3-2 (25-22; 22-25; 22-25; 25-21; 15-10). I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti, reduci dalla sconfitta nella finale di Coppa Italia e dal successo su Padova valso il secondo posto in SuperLega, hanno sfoggiato una grande autorevolezza e uno splendido gioco per tre set e mezzo, salvo poi cedere al cospetto della compagine polacca contro cui avevano perso gli ultimi due atti conclusivi della massima competizione europea.

I gialloblù, che avevano avuto la meglio sullo ZAKSA nei due match della fase a gironi, sono ampiamente in corsa per la qualificazione alle semifinali: per superare il turno dovranno vincere per 3-0 o 3-1 il match di ritorno in programma settimana prossima all’ombra del Monte Bondone, mentre in caso di successo per 3-2 si giocherà il golden set di spareggio. Trento ha indubbiamente tutte le carte in regola per ribaltare la situazione e proseguire la propria avventura nella massima competizione continentale, ma dovrà essere brava a non incappare più nei drammatici black out che questa sera hanno condizionato l’incontro e hanno inciso in maniera determinante sul risultato finale.

Lo ZAKSA ha spinto fin dalle battute iniziali del primo set, portandosi anche sul +5 (12-7) e tramortendo gli ospiti, la cui reazione è arrivata troppo tardi (dal 21-15 al 24-22). I Campioni d’Europa ruggiscono anche in avvio della seconda frazione (10-5, 13-10 e 15-12), ma questa volta i dolomitici reagiscono e riescono a pareggiare a quota 16, prima di trovare un break micidiale che vale il 18-21 e fa svoltare la partita. Trento deve iniziare in rimonta anche il terzo parziale (7-10), agguanta il pareggio a quota 17 e poi ha un micidiale guizzo finale che vale il vantaggio per 2-1.

Nel quarto set succede di tutto: Trento prende uno splendido slancio (6-2), ma punto dopo punto si fa recuperare (11-11) e subisce un break potenzialmente letale (11-13 e 14-16); i ragazzi di Lorenzetti inseguono forsennatamente e da 16-20 riescono a risalire fino al 21-21, salvo incassare uno 0-4 che spedisce la contesa al tie-break. Nella frazione decisiva, però, gli ospiti crollano sotto i colpi dei Campioni d’Europa che nel giro di quattro minuti si issano sul 6-1 e mettono una seria ipoteca sul successo. I dolomitici non mollano comunque il colpo (10-6) e si riportano anche in scia (10-8), ma il ribaltone non avviene e i padroni di casa festeggiano.

Gli schiacciatori Alessandro Michieletto (15 punti), Daniele Lavia (15) e Matey Kaziyski (20), non sono bastati per completare l’impresa. Il regista Riccardo Sbertoli ha cercato di sfruttare anche i centrali Marko Podrascanin (6) e Srecko Lisinac (9). Lo ZAKSA è stato preso per mano dal bomber Lukasz Kaczmarek (23 punti), ben spalleggiato dai martelli Bartosz Bednorz (18) e Aleksander Sliwka (15), pilastri della Polonia sconfitta dall’Italia nella Finale degli ultimi Mondiali.

Foto: Photo LiveMedia/Domenico Cippitelli

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