Ciclismo
Amstel Gold Race 2023: Pogacar senza rivali, ma contro Evenepoel alla Liegi-Bastogne-Liegi sarà tutto diverso
Tadej Pogacar continua a non conoscere avversari nel 2023 e trionfa anche alla Amstel Gold Race 2023. I numeri dello sloveno fanno paura sotto ogni punto di vista e ricordano quelli del Cannibale Eddy Merckx: 17 giorni di gara e 11 vittorie in questa stagione. La sensazione è che quando il fenomeno della UAE Emirates si mette il numerino dietro la schiena, gli avversari possano lottare solo per i piazzamenti.
La concorrenza oggi in Olanda non era particolarmente agguerrita: il principale avversario era Thomas Pidcock che ha provato a rimanere attaccato al due volte vincitore del Tour de France, ma si è dovuto arrendere sul Keutenberg ed è andato in crisi nera negli ultimi 25 chilometri, difendendo a stento la terza posizione finale. L’unico rimasto sulle tracce del nativo di Komenda è stato il sorprendente irlandese Ben Healy, ma mai seriamente una minaccia per il vincitore finale.
Le carte in tavola potrebbero cambiare alla Liegi-Bastogne-Liegi: alla Doyenne ci sarà anche Remco Evenepoel, campione del mondo e campione uscente della classica più prestigiosa delle Ardenne. Pogacar è più esplosivo in volata e sullo scatto secco, ma Evenepoel potrebbe prevalere sul passo, come fece lo scorso anno attaccando e respingendo tutti i tentativi di ritorno del gruppo.
Alla Liegi non sarà presente la pattuglia della Jumbo-Visma che sarà priva di Jonas Vingegaard e Primoz Roglic, ma ai nastri di partenza troveremo altri nomi spendibili rispetto alla Amstel come Aleksandr Vlasov, David Gaudu, Richard Carapaz e Enric Mas. Pogacar, a differenza di Evenepoel, in settimana andrà alla Freccia Vallone, provando a realizzare uno storico trittico delle Ardenne che nella storia è riuscito solo a Davide Rebellin nel 2004 e a Philippe Gilbert nel 2011. Ai fenomeni nulla è precluso.
Foto: Lapresse