Arrampicata sportiva, Veddriq e Miroslaw vincono lo speed a suon di record del mondo. Matteo Zurloni 8°

A Seoul (Corea del Sud) si è aperta la seconda tappa della Coppa del Mondo 2023 di arrampicata sportiva. A fare alzare il sipario è stata la prova di speed, la disciplina veloce che assegnerà medaglie alle Olimpiadi di Parigi 2024. A imporsi tra gli uomini è stato l’indonesiano Leonardo Veddriq con il tempo di 5.01, battendo il cinese Long Jinbao (5.12) nell’atto conclusivo. Il 26enne nativo di Pontianak, trionfatore ai World Games, ha conquistato la sua sesta vittoria nel massimo circuito internazionale itinernate, tra l’altro dopo aver siglato il record del mondo nel turno di qualificazion (4.98).

L’altro cinese Wang Xinshang ha completato il podio (5.11) precedendo il connazionale Long Jianguo (6.37). Ottimo ottavo posto per il nostro Matteo Zurloni, eliminato ai quarti di finale (lo scorso fine settimana aveva siglato il record europeo di 5.04, il suo miglior riscontro odierno è stato un 5.23). Undicesima piazza per Ludovico Fossali, uscito agli ottavi di finale (5.25). Gian Luca Zodda e Alessandro Boulos erano stati eliminati in qualifica.

Tra le donne, invece, roboante successo della polacca Aleksandra Miroslaw (6.25 dopo il 6.37 in qualifica, record del mondo), che ha battuto la connazionale Natalia Kalucka (6.67) nell’atto conclusivo. Sesta vittoria consecutiva in Coppa del Mondo per la 29enne nativa di Lublin, già quarta in combinata alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e Campionessa d’Europa di speed nel 2019. L’indonesiana Desak Made Rita Kusuma Dewi ha completato il podio (6.60) precedendo l’altra polacca Aleksandra Kalucka (6.71). Giulia Randi si è fermata al 12mo posto (7.40, eliminata agli ottavi), mentre Beatrice Colli ha mancato l’accesso al tabellone a eliminazione diretta per un centesimo (7.52, 17ma).

Foto: Lapresse