Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Atletica
Atletica, Emmanuel Ihemeje parte con un super 17.29! Primato mondiale stagionale, poi la bordata ventosa da 17.47
Emmanuel Ihemeje si è letteralmente scatenato al suo esordio stagionale all’aperto. Dopo avere rinunciato agli Europei Indoor a causa di un infortunio, il triplista italiano si è esaltato alle Mt. Sac Relays di Walnut (California, USA), andate in scena nella notte italiana. L’azzurro è volato a 17.29 metri (+1,9 m/s di vento a favore) in occasione del secondo salto, dopo che in apertura aveva timbrato un fantasmagorico 17.47 ma con una brezza ben oltre i limiti consentiti dal regolamento per omologare le prestazioni (+2,8 m/s).
A seguire tre nulli e una chiusura con un pregevole 17,37 ventoso (+2.8). Il 24enne, quinto agli ultimi Mondiali e nono agli Europei, ha dunque migliorato di tre centimetri il 17.26 indoor siglato due anni fa a Fayetteville ed è sopra al proprio personale outdoor (17.20 a Ferragosto 2022, in occasione delle qualificazioni della rassegna continentale).
Emmanuel Ihemeje ha siglato la miglior prestazione mondiale stagionale (ma chiaramente siamo soltanto alle prime battute) ed è diventato il quinto italiano di sempre in questa specialità. Il toscano, vincitore di tre titoli NCAA consecutivi, si è trasferito a Los Angeles dopo due anni all’Università dell’Oregon. A fine gennaio si era spinto fino a un promettente 16.99, salvo poi rimediare un infortunio muscolare che gli ha impedito di dire la sua durante la stagione in sala.
Il nostro portacolori ha messo nel mirino i Mondiali di Budapest ad agosto e attraverso i canali federali ha espresso tutta la propria soddisfazione: “È un buon inizio e ho avuto belle sensazioni in pedana saltando con sedici appoggi e quindi con rincorsa completa. Ma adesso c’è da mantenere alta l’asticella in una stagione che si preannuncia competitiva”. L’Italia si dimostra sempre più competitiva in questa specialità, anche perché da poche settimane Andy Diaz ha ottenuto la cittadinanza ed è atteso dal debutto in azzurro.
Foto: Grana/FIDAL