Atletica, Issamade Asinga divampa nel vento: pazzesco 9″83, battuto Lyles! Jacobs monitora

Issamade Asinga ha sconfitto Noah Lyles a Clermont (Florida, USA). Il formidabile 18enne ha corso i 100 metri in un superlativo 9.83, avvalendosi però di un vento favorevole ben oltre i limiti del consentito (+2,6 m/s, il massimo previsto dal regolamento è pari a 2,0 m/s). Staffilata perentoria del classe 2004, che ha regolato nettamente il due volte Campione del Mondo dei 200 metri, fermatosi a 9.92 (qualche giorno fa si era espresso in 9.95 in condizioni regolari).

Lo statunitense vanta un personale di 10.10 (+1,0 m/s) siglato lo scorso 31 marzo a Gainesville ed è indubbiamente un prospetto di grandissimo interesse, che tra l’altro in batteria si era espresso in 9.86 ma con una brezza esagerata di +4,1 m/s. Si tratta del secondo tempo di sempre ventoso corso da uno junior (primeggia il 9.77 siglato da Travyon Bromell nel 2014). Lo scorso 8 aprile era sceso a un notevole 20.11 sui 200 metri in condizioni regolari e sui 60 metri ha già tuonato 6.57 lo scorso mese.

La miglior prestazione mondiale stagionale resta il 9.91 corso dal bahamense Terrence Jones lo scorso 15 aprile, a precedere il sudafricano Akani Simbine (9.92 il 30 marzo) e il giamaicano Oblique Seville (9.95). Per il momento 7 uomini sono scesi sotto i 10” in questa prima parte di stagione all’aperto. Intanto cresce l’attesa per vedere all’opera Marcell Jacobs, Campione Olimpico dei 100 metri che dovrebbe esordire nel mese di maggio dopo aver conquistato la medaglia d’argento sui 60 metri agli Europei Indoor.

Foto: Lapresse