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Atletica, l’Italia insegue i Mondiali con la 4×100. Cosa devono fare i Campioni Olimpici per qualificarsi?

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I Campioni Olimpici devono ancora qualificarsi ai Mondiali di Budapest. Sembra incredibile, ma la 4×100 maschile non ha ancora staccato il biglietto per la rassegna iridata che andrà in scena a Budapest tra quattro mesi. La staffetta velocec italiana deve ancora meritarsi il biglietto per la capitale ungherese. Il quartetto tricolore darà il primo assalto il prossimo 7 maggio a Firenze, cercando di firmare un crono utile. Le altre occasioni saranno a Parigi il 9 giugno (nell’ambito della tappa di Diamond League) e a Chorzow il 23-25 giugno (in occasione degli Europei a squadre, la vecchia Coppa Europa).

Marcell Jacobs, Campione Olimpico dei 100 metri e trascinatore della staffetta, non sarà della partita a Firenze: “Debuttare il 7 maggio nel mio caso è troppo presto, vedremo se riuscirò a correre la staffetta a Parigi in Diamond League il 9 giugno”. Hanno dato la propria disponibilità a correre altri tre Campioni Olimpici della 4×100: Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta. I tre uomini di riferimento potrebbero dunque scendere effettivamente in pista allo Stadio Ridolfi del capoluogo toscano e il quartetto potrebbe essere completato dalla grande novità chiamata Samuele Ceccarelli, fresco Campione d’Europa dei 60 metri dopo aver battuto proprio Marcell Jacobs.

COSA DEVE FARE L’ITALIA DELLA 4X100 PER QUALIFICARSI AI MONDIALI

Il sistema di qualificazione per i Mondiali di Budapest 2023 (16 posti) prevede che 8 staffette siano già qualificate di diritto avendo partecipato alla finale dei Mondiali di Eugene 2022 e che le altre 8 staffette si qualifichino in base ai tempi, considerando le ‘top list’ alla data del 30 luglio: al momento, l’ultimo posto utile nella 4×100 maschile è quello della Turchia con 38.74 e il miglior risultato azzurro nel periodo di qualificazione è il 39.02 di Monaco dello scorso agosto.

E PER QUALIFICARSI ALLE OLIMPIADI DI PARIGI 2024…

I Mondiali 2023 non mettono in palio posti per le Olimpiadi 2024. Per andare a Parigi bisognerà infatti partecipare alle World Relays del prossimo anno a Nassau, evento che garantirà la qualificazione a 14 staffette sulle 16 previste ai Giochi. Le due restanti entreranno tramite i migliori tempi ottenuti nel periodo di qualificazione 31 dicembre 2022-30 giugno 2024.

Foto: Lapresse

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