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Atletica, perché l’Italia potrà avere 4 triplisti ai Mondiali 2023: wild-card in arrivo…

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L’Italia ha abbracciato con calore Andy Diaz, fenomenale fuoriclasse del salto triplo che da pochi mesi ha ricevuto il passaporto. L’atleta di origini cubane, allenato da Fabrizio Donato, vuole fare sognare in grande gli appassionati e ha già dichiarato in più occasioni che sogna di conquistare la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024. Un obiettivo notevole, ma non così irraggiungibile per il vincitore dell’ultima Diamond League. Il 27enne vanta un sontuoso personale di 17.70 metri timbrato lo scorso 8 settembre a Zurigo, è stato settimo ai Mondiali 2017 e ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi Panamericani del 2019.

Al momento Andy Diaz non può ancora indossare la maglia azzurra. Il nostro portacolori sta infatti aspettando il via libera da parte della Federazione Internazionale, l’auspicio è che World Athletics sia rapida nel validare i vari documenti in modo da permettere al triplista di partecipare ai Mondiali di Budapest in programma tra quattro mesi.

Proprio in merito alla rassegna iridata, il suo coach Fabrizio Donato ha specificato un aspetto interessante nel corso di un’intervista concessa a Sport2U, la web tv di OA Sport: “Avendo vinto la Diamond League, ha acquisito la wild card per partecipare alla rassegna iridata e quindi eventualmente l’Italia potrebbe vantare ben quattro triplisti ai Mondiali“.

Ci potrebbero dunque essere ben quattro azzurri in gara nella capitale ungherese. Gli altri tre sarebbero Andrea Dallavalle (argento agli ultimi Europei), Emmanuel Ihemeje (quinto agli ultimi Mondiali, vanta un personale in sala di 17.26) e Tobia Bocchi (quarto agli ultimi Europei e argento ai Giochi del Mediterraneo).

Foto: FIDAL

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