Atletica, Terrence Jones illumina i 100 metri: folle 9.91 dalle Bahamas, mondiale stagionale. E Jacobs osserva…

Siamo soltanto a inizio primavera e la stagione all’aperto deve ancora decollare, ma i 100 metri sono più movimentati che mai e nella notte italiana abbiamo assistito a un mirabolante show inscenato da Terrence Jones, fuoriclasse proveniente dalle Bahamas e non ancora così conosciuto al grande pubblico. Il 20enne ha corso un imperiale 9.91 a Gainesville (USA), sfruttando una folata di vento favorevole pari a 1,0 m/s. Il caraibico ha giganteggiato in maniera strabiliante nella serie riservata ai collegiali, sciorinando la miglior prestazione mondiale stagionale e il record nazionale (riscontri già certificati da World Athletics, la federazione internazionale).

Si tratta di un giovane talento che potrebbe strabiliare nell’atletica che conta: al momento occupa il 39mo posto nel ranking di World Athletics per quanto riguarda questa specialità, il suo precedente personale era il 10.03 siglato lo scorso anno a Fayetteville e sui 60 metri ha già corso in 6.45. Terrence Jones ha siglato chiaramente anche il minimo per i Mondiali di Budapest ad agosto, dove potrebbe essere una delle rivelazioni nella gara più iconica del programma. Attenzione anche al suo mezzo giro di pista, visto il buon 20.05 corso il 1° aprile ad Austin.

Terrence Jones ha così fatto meglio rispetto al sudafricano Akani Simbine (9.92 a Ptchefstroom il 30 marzo) e al giamaicano Oblique Seville (9.95 a Miramar l’8 aprile). Evidenziamo un altro aspetto curioso: Noah Lyles, Campione del Moondo dei 200 metri, ha corso in 9.95 con 1,6 m/s di vento a favore in occasione dello stesso meeting (ma in un’altra serie). Marcell Jacobs osserva con attenzione: il Campione Olimpico dei 100 metri si sta allenando dopo aver conquistato l’argento sui 60 metri agli Europei e vuole farsi trovare pronto per la rassegna iridata nella capitale ungherese, dove inseguirà l’unico alloro che manca nel suo glorioso palmares.

Foto: Lapresse