Seguici su

Senza categoria

ATP Estoril 2023, Giulio Zeppieri si arrende in tre set a Joao Sousa nel primo turno

Pubblicato

il

Si ferma al primo turno l’avventura di Giulio Zeppieri (n.121 del mondo) nell’ATP250 di Estoril. Sulla terra rossa portoghese l’azzurro (n.121 del ranking) è stato battuto dal padrone di casa Joao Sousa (n.147 del ranking) con il punteggio di 6-4 1-6 6-3 in 1 ora e 48 minuti di partita. Un match nel quale il nostro portacolori è andato un po’ a corrente alternata, capace di trovare concretezza nel suo gioco nel secondo set, ma poi commettendo troppi errori nei momenti topici del terzo parziale. Sarà quindi il lusitano ad affrontare nel secondo turno la testa di serie n.1 del torneo, Casper Ruud.

Nel primo set l’avvio di Zeppieri è contratto. Fatica a trovare il campo l’azzurro, forse anche un po’ condizionato dal vento. Sousa, in maniera saggia, gioca senza prendersi rischi eccessivi e nel terzo game c’è il break in suo favore. La reazione dell’italiano arriva nell’ottavo game quando, con alcune giocate mancine di pregevole fattura, matura il contro-break. Tuttavia, la luce si spegne nuovamente e arrivano break e la chiusura della frazione in favore del portoghese sul 6-4.

Nel secondo set si presenta la versione dell’azzurro ammirata a Umago l’anno scorso. Con combinazioni servizio-dritto sopraffine e un rovescio incrociato decisamente ficcante, Zeppieri fa capire poco al suo avversario, sballottolato da un lato all’altro del campo. Piovono vincenti da tutte le parti e il 6-1 è la chiara testimonianza di quanto si sia verificato.

Nel terzo set i primi due giochi si rivelano decisivi. Il lusitano, al servizio, salva una palla break pericolosissima, favorito da un errore di dritto dell’azzurro decisamente evitabile. Nel gioco successivo, ironia della sorte, il nostro portacolori cede il servizio, gestendo decisamente male la situazione, andando in cerca del vincente senza il necessario controllo. Si prosegue on serve fino al termine e sullo score di 6-3 Sousa può esultare.

Foto: LiveMedia/Marco Todaro

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità