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ATP Madrid 2023: da Vavassori ad Arnaldi. L’Italia che brilla anche con le seconde linee

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Con Sinner assente e Musetti subito eliminato, il Masters 1000 di Madrid sembrava poter dare poche soddisfazioni al tennis italiano ed invece anche in questa settimana i tennisti nostrani hanno saputo mettersi in luce, confermando l’ottimo stato di salute di tutto il movimento. Sicuramente il centro del palcoscenico se lo è preso Matteo Arnaldi, ma anche Andrea Vavassori e Marco Cecchinato hanno trovato alcuni squilli molto importanti.

Si diceva di Arnaldi protagonista e ieri il sanremese lo è stato. La seconda vittoria in un 1000 della carriera è arrivata addirittura contro Casper Ruud, numero quattro del mondo. Un perentorio 6-3 6-4 da parte dell’azzurro, che ha giocato una partita clamorosa, ricca di tantissimi colpi vincenti, lasciando molte volte inerme il norvegese. Una prestazione di altissimo livello e che mette sicuramente in risalto un ragazzo dall’ottimo potenziale e che sta crescendo nel modo giusto, entrando ora tra i primi cento della classifica mondiale.

Al terzo turno il ligure ritrova Jaume Munar, con il quale ha ottenuto la sua prima vittoria a livello ATP la scorsa settimana a Barcellona. Una partita complicata anche mentalmente per Arnaldi, che dovrà “dimenticare” il successo con Ruud per potersi regalare un incredibile biglietto per gli ottavi di finale a Madrid.

Oggi scendono in campo gli altri due azzurri citati Andrea Vavassori e Marco Cecchinato. Il primo, dopo essersi concentrato soprattutto sul doppio, sta provando ad ottenere dei risultati significativi anche in singolare e sicuramente la strada intrapresa è quella corretta. Vavassori è stato molto bravo a centrare la qualificazione in tabellone e successivamente si è preso anche l’enorme soddisfazione di battere Andy Murray. Oggi la sfida con Daniil Medvedev, con il piemontese che non avrà nulla da perdere e proverà a compiere una grande impresa.

La terra rossa è sempre stata la grande amica di Marco Cecchinato e proprio in queste settimane il siciliano sta provando a ricostruire la propria carriera. La storica semifinale del Roland Garros è lontanissima nel tempo ed il nativo di Palermo sta cercando di ritrovare proprio quelle meravigliosi sensazioni o almeno avvicinarsi. Anche lui è stato bravo a centrare la qualificazione e successivamente a battere il sempre ostico Fucsovics. Adesso un match tutto da giocare contro l’australiano Alex De Minaur, con la possibilità per Cecchinato di dare un altro scossone significativo alla propria rinascita sportiva.

FOTO: LPS

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