ATP Madrid 2023, Marco Cecchinato spreca sette palle break e si arrende ad Alex De Minaur

Non riesce l’impresa a Marco Cecchinato. Il siciliano lotta con le unghie e con i denti, ma si arrende ad Alex De Minaur in due set, 6-4 7-6 (5), nel secondo turno del Masters1000 di Madrid; un po’ di rammarico per il siciliano, che ha avuto le sue opportunità non sfruttate e vede l’oceanico andare a sfidare Aslan Karatsev al terzo turno.

Primo set in cui De Minaur prova immediatamente a far valere la sua classifica contro un avversario insidiosissimo sulla terra. E nel terzo gioco mette immediatamente la freccia, riuscendo così a prendere la leadership della frazione; nel settimo gioco non sfrutta l’opportunità per il doppio break, ma subito dopo Ceck spinge come un forsennato: si guadagna cinque chance per riportare il conto sul pari, ma l’australiano si difende da campione e riesce poi a chiudere i conti sul 6-4.

In avvio di secondo set Cecchinato è un po’ sprecone, sia nel secondo che nel quarto gioco non sfrutta un’opportunità di portarsi in testa, e nel nono game rischia anche tantissimo, cancellando due palle break che sanno di match point. Si va al tie-break, dove si procede in equilibrio (un minibreak a testa in fila) fino al match point De Minaur, che si concretizza con l’errore di rovescio dell’azzurro.

Partita in equilibrio, con Marco che non riesce a concretizzare la maggiore concretezza, 27-15 il suo score tra vincenti e non forzati rispetto al 23-16. Ma pesano tanto le sette palle break non sfruttate nel corso della partita, che avrebbero messo il ‘demone’ quantomeno in lieve difficoltà, mentre ha invece avuto la possibilità di tenere in mano il pallino del gioco.

Foto: LiveMedia/Fabrizio Corradetti – LivePhotoSport.it