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ATP Marrakech 2023, Lorenzo Musetti cede in tre set ad Alexandre Müller nei quarti di finale

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Si sperava che il peggio fosse alle spalle, ma per Lorenzo Musetti le difficoltà proseguono. L’azzurro (n.21 del ranking) è stato sconfitto nei quarti di finale dell’ATP250 di Marrakech (Marocco) dal francese Alexandre Müller (n.126 ATP) sul punteggio di 6-3 1-6 6-4 in 1 ora e 54 minuti di partita. L’azzurro, con una fasciatura all’altezza della coscia, non è riuscito a conquistare una vittoria che sembrava nelle sue mani nel terzo set, avanti di un break, dopo aver rimontato da una situazione di svantaggio. A corrente alternata il carrarino e bravo il transalpino ad approfittarne, eliminando il secondo italiano in serie, dopo Francesco Passaro. Sarà quindi Müller ad approdare alle semifinali e ad affrontare il vincente della sfida tra l’australiano Christopher O’Connell (n.87 del ranking) e il russo Pavel Kotov (n.114 ATP).

Nel primo set, dopo un iniziale fase di studio, Musetti gestisce decisamente male il turno al servizio del sesto game, senza realizzare alcun quindici. Il francese non soffre minimamente al servizio, trovando poca opposizione nella risposta del toscano. La frazione corre via veloce e sorride al n.126 del mondo sul 6-3.

Nel secondo set c’è la reazione dell’azzurro. Salvate nel primo gioco quattro palle break, Lorenzo gioca a braccio sciolto e va in serie. Si vedono alcuni colpi d’alta scuola, tra cui alcune splendide accelerazioni di rovescio e palle corte pregevoli, e il 5-0 fa da preludio al 6-1 di un parziale dominato dall’italiano.

Nel terzo set il break in apertura per il nostro portacolori, favorito da qualche errore di troppo Müller, sembra confermare che l’inerzia della partita sia diversa. Lo snodo però è nel quinto game quando l’azzurro non sfrutta una palla del doppio break e da quel momento cala di colpo. Musetti subisce il contro-break nel sesto game e perde nuovamente il servizio nel decimo (6-4). Leggendo le statistiche, spiccano i cinque doppi falli e il solo 27% dei punti vinti in risposta alla prima in battuta del rivale.

Foto: LiveMedia/Irina R Hipolito/DPPI

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