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ATP Miami 2023, Jannik Sinner deve sfatare il tabù Daniil Medvedev: i precedenti parlano chiaro

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Jannik Sinner si è qualificato alla Finale del Masters 1000 di Miami grazie all’impresa confezionata contro Carlos Alcaraz sul cemento statunitense. Il tennista italiano si è imposto in tre set contro il numero 1 al mondo e si è così guadagnato la possibilità di fronteggiare il russo Daniil Medvedev nell’atto conclusivo che andrà in scena domenica 2 aprile. L’altoatesino è stato semplicemente magnifico contro lo spagnolo e ora sogna di ripetere il colpaccio nella Finale contro un avversario in eccellente forma fisica e che sarà veramente difficile da battere. Il 21enne ha tutti i mezzi per dire la sua, regalarsi il torneo e il sesto posto nel ranking ATP, oltre alla terza piazza nella Race che tiene in considerazione esclusivamente i risultati ottenuti in questa annata agonistica.

Jannik Sinner ha incrociato Daniil Medvedev per ben cinque volte, ma ha perso tutti i precedenti contro l’attuale numero 1 della Race e quinto nel ranking ATP (salirà al quarto posto se dovesse conquistare il Masters 1000 di Miami). Il 27enne russo si è imposto nelle cinque sfide disputate contro il 21enne altoatesino, che dovrà sfatare un autentico tabù nell’atto conclusivo sul cemento statunitense. Curiosamente tutte le sfide si sono giocate sul cemento. I primi due scontri diretti ebbero luogo nel torneo di Marsaglia: agli ottavi di finale nel 2020 fu Sinner a imporsi nel primo set, poi il russo giganteggiò e chiude i conti per 1-6, 6-1, 6-2; ai quarti di finale nel 2021 il compito fu decisamente facile per Medvedev, capace di vincere per 6-2, 6-4.

Fu particolarmente avvincente lo scontro andato in scena nel novembre 2021 alle ATP Finals di Torino, in occasione dell’ultimo match del round robin (l’azzurro subentrò all’infortunato Matteo Berrettini nel corso del torneo di fine stagione): Medvedev infilò un perentorio 6-0 nel primo set, poi Sinner rispose portando a casa la seconda frazione al tie-break e il match si decise al tie-break del terzo set, dove il russo vinse per 8-6. Il quarto atto fu un nuovo assolo di Daniil Medvedev, che trionfò per 6-4, 6-2 nei quarti di finale del torneo di Vienna nel 2022. L’ultimo precedente, invece, risale a un mesetto fa in occasione della Finale dell’ATP 500 di Rotterdam: Jannik Sinner vinse il primo set per 7-5, ma poi Daniil Medvedev alzò l’asticella e infilò un doppio 6-2 grazie al quale riuscì ad alzare al cielo il trofeo.

Foto: Lapresse

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