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ATP Monaco 2023, Flavio Cobolli batte Otte ed è ai quarti di finale

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Flavio Cobolli ci ha preso gusto. Il tennista azzurro si prende la quinta vittoria in carriera nel circuito ATP, la seconda in fila in questo torneo di Monaco di Baviera: dopo aver superato Jordan Thompson al debutto, il ventenne di Firenze, proveniente dalle qualificazioni, batte anche Oscar Otte per 6-0 3-6 6-3 ed arriva ai quarti di finale, dove potrebbe incrociare Alexander Zverev che deve prima battere Christopher O’Connell nelle prossime ore.

Primo set praticamente senza prime per entrambi, ma a pagarne più le conseguenze è il padrone di casa, davvero tanto impreciso. Flavio legge immediatamente le difficoltà dell’avversario e inizia ad andare subito in pressing, strappando per tre volte di fila il servizio ad Otte. L’unico momento difficile è il quarto gioco, ma l’azzurro se la cava salvando quattro palle break e mettendosi in tasca un bel bagel. 

Ma la reazione di Oscar Otte è dietro l’angolo. Riesce ad alzare in maniera consistente il numero delle prime in campo, passando da un misero 39% ad un appena sufficiente 63%, e fa valere finalmente il suo tennis muscolare: il break arriva dopo un lungo braccio di ferro nel sesto gioco, solo alla quinta palla break, ma poi Cobolli ringrazia un paio di errori e si riporta subito in linea. Non basta però all’azzurro, le prime continuano a latitare e arriva un altro break di Otte, che poi manda la contesa al terzo.

Flavio però mantiene la calma e torna a macinare gioco senza farsi condizionare dal ritorno del suo avversario. La svolta arriva nel quarto gioco, approfittando di un nuovo calo da parte di Otte che offre il fianco con un paio di errorini. L’azzurro è cinico e sfrutta l’occasione, che rimane l’unica della frazione, e si porta a servire per il match, dove non trema e chiude i conti grazie all’errore in risposta del tedesco.

Cobolli vince sedici punti in più rispetto all’avversario, 87-71 il computo totale, e soprattutto riesce a cavarsela anche con una bassa percentuale di prime (48%). Le palle break sono concentrate in soli tre giochi, in due non tiene il servizio, ma nel set decisivo aggiusta le percentuali con un ottimo 14/178 con la prima e 7/11 con la seconda, concedendo dunque solo sei punti all’avversario. Con questo successo l’azzurro risale fino al posto numero 179 in classifica, con 327 punti nel ranking ATP.

Photo LiveMedia/Fabrizio Corradetti – LivePhotoSport.it

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