ATP Monaco 2023: Holger Rune sfida O’Connell per conquistare un’altra finale, Fritz affronta van de Zandschulp

Giornata importante oggi per i giocatori impegnati al BMW Open by American Express, torneo di tennis di livello 250 che si sta svolgendo in Germania, più specificatamente sulla terra rossa outdoor di Monaco di Baviera. Nel pomeriggio odierno si disputeranno le due semifinali e lo spettacolo di certo non mancherà. 

Dopo il doppio Krawietz/Puetz-Haase/Oswald in programma alle 11:30 e comunque non prima delle 13:30 comincerà la sfida tra Holger Rune e Christopher O’Connell. Il danese (testa di serie numero 1 del torneo), reduce dalla finale raggiunta settimana scorsa a Montecarlo (il nativo di Oslo ha poi perso contro il russo Andrey Rublev) e autore di un percorso finora pulito in questo torneo (il classe 2003 ha battuto prima il tedesco Yannick Hanfmann per 6-3 6-4 e poi il cileno Cristian Garin per 6-2 6-4), partirà ovviamente come grande favorito per imporsi in questa partita, ma non dovrà di certo sottovalutare l’avversario.

L’australiano (n. 82 del ranking) sta mostrando infatti un ottimo livello di tennis in questi giorni (per arrivare al penultimo atto del torneo il nativo di Sydney ha sconfitto, in ordine cronologico, il francese Ugo Humbert, il tedesco Alexander Zverev e l’italiano Flavio Cobolli, perdendo soltanto un set) e ora non vorrà di certo fermarsi qui. Da segnalare che tra Rune e O’Connell non ci sono precedenti.

A seguire scenderanno in campo Taylor Fritz e Botic van de Zandschulp. Qui da una parte lo statunitense (n.2 del seeding), che nelle scorse partite di questo torneo ha superato l’ungherese Marton Fucsovics e l’austriaco Dominic Thiem, cercherà di conquistare la sua seconda finale in questa stagione (dopo quella di Delray Beach, poi vinta), mentre dall’altra parte l’olandese (n.4 del torneo) andrà a caccia della seconda finale consecutiva in questo torneo (l’anno scorso il nativo di Wageningen fu poi costretto a ritirarsi per un infortunio nell’ultimo atto contro Rune).

Da sottolineare che finora Fritz ha perso un set in questo evento, ossia il primo contro Fucsovics; van de Zandschulp, invece, non ne ha lasciato per strada neanche uno, vincendo per 2-0 sia contro il russo Aslan Karatsev sia contro lo statunitense Marcos Giron. Tra i due sfidanti della seconda semifinale odierna c’è stato soltanto un precedente: risale alla Coppa Davis 2022 e in quel caso vinse l’olandese per 6-4 7-6. 

Photo LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI