Seguici su

Senza categoria

ATP Montecarlo 2023, Jannik Sinner: “Non so se farò parte dei nuovi Big-3, lavoro duro per vincere”

Pubblicato

il

Jannik Sinner

Jannik Sinner ha centrato l’obiettivo: approdare ai quarti di finale del Masters1000 di Montecarlo. Una vittoria difficile contro il n.13 del mondo Hubert Hurkacz. L’azzurro è stato costretto alla rimonta, annullando un match-point, con il punteggio di 3-6 7-6 (6) 6-1.

Quando lui serve bene non c’è molto da fare, provi a giocarti la tua chance sperando magari che metta una seconda o che faccia un errore. Fino al set e break sotto non ho avuto occasioni importanti. Ma oggi in generale ho risposto bene sulla seconda: la tattica era di stare vicino al campo perché temevo facesse serve&volley. Dal secondo set in poi le chance che ho avuto le ho prese. E nel terzo ho capito che già all’inizio il momento era importante, il break iniziale mi ha avviato verso la vittoria”, ha spiegato Jannik in conferenza stampa.

A prescindere dal match-point la partita era difficile, ma sono riuscito a trovare delle soluzioni ai problemi che mi ha posto il mio avversario. Ne abbiamo parlato nello spogliatoio con Hubert, nel match-point ho mosso prima io il gioco, ma poteva finire in ogni modo. Sul mio set-point ho indovinato il fatto di andare sul diritto. I campi? Sono abbastanza veloci, come testimoniano anche gli altri risultati, per esempio con Struff che batte Ruud. Ci si deve adattare, devi prendere le chance che uno ti dà”, ha aggiunto l’altoatesino.

In chiusura, sulla dichiarazioni di Djokovic, che ha profetizzato tre nuovi Big-3 di cui lui dovrebbe far parte: “Non so se saremo io, Alcaraz e Rune, perché in realtà ci sono tanti altri giocatori che possono inserirsi per il vertice, come per esempio Lorenzo Musetti. Oppure qualcuno della generazione prima della nostra, dunque Medvedev, Zverev o altri della loro età. Non guardo troppo al futuro, non mi piace fare previsioni. L’importante è continuare a lavorare duramente per cercare di arrivare ai risultati che contano”.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità