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ATP Montecarlo 2023, Lorenzo Sonego battuto senza patemi da Daniil Medvedev

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Si chiude l’esperienza di Lorenzo Sonego sulla terra di Montecarlo. Il torinese non riesce mai ad imporre il proprio gioco nella sfida di secondo turno contro Daniil Medvedev, che si impone con un eloquente 6-3 6-2 in nemmeno un’ora e mezza di gioco. Nonostante la superficie sfavorevole, il russo è riuscito sempre a tenere in mano le redini della partita, giocando come se fosse sul cemento e garantendosi la partita degli ottavi con Alexander Zverev. 

Il primo set non è tecnicamente gradevole, ma sopperisce sicuramente con l’intensità. Medvedev ci mette un po’ a calibrare il servizio (quattro doppi falli in avvio), ma è l’azzurro a doversi piegare al servizio: il russo riesce a tenere il tenore del gioco più vicino a lui, si procura una palla break murando un passante di Sonego dal lato sbagliato e approfitta di un fuori giri, andando sul 3-0. Che potrebbe diventare anche 4-0, ma l’azzurro si salva in qualche modo. In generale, Lorenzo appare un po’ troppo timoroso del suo avversario, solo quando si trova a dover salvare il set dal 5-2 libera la mente: due set point annullati, due grandi punti per il 15-30 e poi uno schiaffo di dritto che esce di centimetri. Lorenzo torna lì sulla terra e il russo si prende il set.

I segnali del finale di primo set sarebbero anche incoraggianti, ma rimane soltanto una fiammata. Medvedev è solido come una roccia e inizia a calibrare anche le problematiche iniziali al servizio, quasi giocando come fosse sul cemento. Sonego è in balia degli eventi, tornano gli errori in fase si spinta e contro il russo li paghi enormemente: parzialone di 12-2 in favore del numero 5 al mondo e due break in suo favore, che indirizzano definitivamente la sfida. L’azzurro salva anche il terzo break in fila e conseguente match point, 

Lorenzo non è mai riuscito a fare la differenza con il proprio servizio: poche prime in campo (47%), ma 16/28 con la prima e 15/31 con la seconda significano otto palle break concesse in altrettanti giochi. Medvedev è al solito molto redditizio, con 17 vincenti e 16 errori non forzati, meglio del 13-17 del torinese, e si è ben espresso anche a rete vincendo 14 dei 22 punti giocati in quella zona di campo.

Foto: LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI

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