ATP Montecarlo 2023: Matteo Berrettini, reazione da campione! Batte Cerundolo in rimonta e vola agli ottavi!

Dopo un incontro che definire fuori dall’ordinario è anche un po’ eufemistico, Matteo Berrettini riesce a entrare per la prima volta in carriera negli ottavi di finale del Masters 1000 di Montecarlo. Battuto l’argentino Francisco Cerundolo al termine di un pirotecnico match finito 5-7 7-6(1) 6-4; ora per il romano ci sarà l’ostacolo rappresentato dal danese Holger Rune, contro il quale si dovette ritirare nei quarti di Acapulco.

Il primo set appartiene alla categoria del paranormale applicato al tennis. Cerundolo, per almeno venti minuti, è in maniera palese senza controllo sul proprio gioco. Merito anche di Berrettini che non gli propone mai palle facili, costringendolo a dritti e rovesci decisamente scomodi per il suo tipo di gioco. Quello che accade nella mezz’ora successiva ha dell’incredibile. E parte da una stop volley dell’argentino, molto bella, del 5-1. Sembra un lampo nel vuoto, diventa l’inizio di un momento bruttissimo per il romano, che d’improvviso vede il suo tennis spegnersi totalmente, con errori anche grossolani con entrambi i colpi. Cerundolo guadagna in fiducia, porta a casa sette giochi consecutivi, annulla un set point e trova l’inusitato ribaltamento della situazione.

Dopo questo 7-5 per chiunque sarebbe molto difficile ripartire. E anche per Berrettini lo è: la ricetta per continuare a credere in qualcosa di positivo è concentrarsi su ciò che si sa fare. Questo Matteo lo fa: forse non è ancora al meglio il rovescio, ma recuperare fiducia con servizio e dritto è utile soprattutto a non farsi mai aggredire nei turni di battuta. Sul 6-5 sono anzi suoi due set point, con Cerundolo che inizia a sbagliare un po’ di più. Non trema sulle due chance per l’italiano e nemmeno sulle due successive, in cui è il dritto a risolvere per il sudamericano. Il tie-break, però, è senza storia: l’argentino sbaglia, il romano no e si va al terzo.

Si capisce ora come in campo quello più convinto sia il finalista di Wimbledon 2021, che si fa spesso incisivo e approfitta di momenti di calo del suo avversario in più occasioni. Una di queste lo porta ad avere quattro palle break sul 2-2. Sulle prime tre Cerundolo si salva, sulla quarta no: una risposta profonda di Berrettini lo porta avanti. Proprio questo fondamentale lo porta molto vicino ad allungare ancora sul 4-2; l’argentino in qualche modo si salva, ma non è più davvero in grado di impensierire il numero 3 azzurro, che anche con l’aiuto del nastro trasforma il match point e si guadagna la sfida con Rune. Ed è un gran bel regalo di compleanno.

Certo, non è il miglior Berrettini, ma al di là di numeri che parlano di 79%-66% nei punti con la prima e di 51%-50% con la seconda, e anche al di là dell’eventuale risultato del match con Rune, questo può essere un match fondamentale verso il ritorno nelle zone alte della classifica di un uomo che solo per un’enorme dose di sfortuna l’ha dovuta abbandonare.

Foto: LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI – LivePhotoSport.it