ATP Montecarlo, Musetti esalta Sinner: “Fa male con ogni colpo, può diventare il n.1”

Lorenzo Musetti si è fermato ai quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo. Dopo la grandissima impresa di giovedì contro il numero 1 al mondo Novak Djokovic, l’azzurro (testa di serie n.16) non è riuscito a esprimersi al meglio nella partita di ieri contro il connazionale Jannik Sinner (n.6 del seeding) ed è uscito dal campo con una netta sconfitta per 6-2 6-2.

Nel match contro Sinner, Musetti ha sicuramente pagato a caro prezzo la stanchezza derivante dalla durissima sfida contro Djokovic, durata quasi tre ore. Nel post partita di ieri il nativo di Carrara non ha però voluto usare scuse e ha preferito dare i meriti al vincitore (fonte: La Gazzetta dello Sport): “Ha imposto il suo ritmo fin da subito e ha giocato a un livello veramente alto”.

Lorenzo si è trovato di fronte un giocatore solidissimo, che sta salendo sempre più nelle gerarchie di questo sport: “Lo vedo già al livello di Alcaraz, di Medvedev, di quelli che sono arrivati al numero uno dopo i Big Three. Può diventare lui stesso il più forte del mondo. Ha mentalità e il carattere per essere un leader di questo sport”.

Il classe 2002 ha poi concluso con altre belle parole sempre rivolte al suo connazionale: “Lo scorso anno per lui è stato un periodo di cambiamenti, non solo in campo, ma adesso si vedono i frutti di un grande lavoro. Ora c’è tutta la stagione su terra, ma se gioca così può mettere in crisi chiunque perché fa veramente male con ogni colpo”.

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