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Basket, Serie A 2023: la Tezenis Verona sorprende Trento in casa grazie ad un terzo quarto perfetto

Pubblicato

2 anni fa

18 Aprile 2023

La Tezenis Verona si aggiudica l’anticipo della ventisettesima giornata della Serie A 2023 di basket. Gli scaligeri espugnano la BLM Group Arena di Trento sconfiggendo la Dolomiti Energia Trentino per 69-70 grazie ad un terzo quarto perfetto da 8-21. I padroni di casa sono rimasti in partita fino alla fine, salvo poi dover cedere nel finale agli ospiti che salgono a quota 18 punti. Quattordicesimo ko per l’Aquila, che mantiene però il settimo posto con 26 punti a +2 sulla coppia composta da Pesaro e da Brescia.

Top scorer per i veronesi è Anderson con 17 punti, seguito da Simon con 14 punti. A Trento non bastano i 18 punti di un mai domo Lockett ed i 13 di Diego Flaccadori per ribaltare l’inerzia in proprio favore.

Break in apertura dei padroni di casa (5-0), con Verona che accorcia grazie alla tripla di Alessandro Cappelletti (7-4). Gli ospiti rimangono in scia con Simon (9-8), mettendo la freccia con l’appoggio di Johnson (11-12). Toto Forray spara la tripla del contro-sorpasso (16-14), piazzando un mini-parziale di 9-0 per sfiorare la doppia cifra di vantaggio (23-14) a -2’09” dalla prima sirena. Bortolani scuote Verona dall’arco (23-17), mentre due liberi di Matteo Spagnolo ed un canestro di Johnson fissano il punteggio sul 24-23 dopo 10’ di gioco.

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Davide Casarin pareggia i conti dalla lunetta (24-24) in avvio di secondo quarto, con l’Aquila che non molla e rimane a +4 grazie a Crawford (30-26). Mattia Udom si mette in proprio e segna il 2+1 (33-28), con Anderson che in contropiede accorcia per il -1 Verona (33-32). Lockett si mette in proprio e spara due bombe per il +7 Trento (39-32), mentre la Scaligera fatica a contenere l’attacco trentino che gira a meraviglia e tocca il +10 con l’ennesima tripla di Lockett (44-34). Un libero per parte di Simon e Flaccadori vale il 45-35 con cui si va all’intervallo lungo.

Nella ripresa la squadra di coach Ramagli esce decisamente meglio dagli spogliatoi: break micidiale di 11-0 firmato Anderson e Langevince che vale il sorpasso (45-46). La Dolomiti Energia rimette il naso avanti con Lockett (47-46), ma il numero 23 dei veronesi è scatenato e manda a bersaglio la tripla del +4 (47-51). Trento non ci sta ed impatta nel punteggio con Matteo Spagnolo dalla lunetta (51-51), ma una bomba di Simon e due liberi di Bortolani mantengono cinque punti di vantaggio per gli ospiti (51-56). Diego Flaccadori da due tiene Trento a -3 prima dell’ultima pausa breve del match (53-56).

Nel quarto conclusivo Trento tenta il tutto per tutto e riesce a rimettere nuovamente la freccia grazie a due canestri in fila di Flaccadori e Crawford (57-56). La Tezenis non ci sta e pareggia i conti con Davis e Johnson (60-60), tornando davanti con la tripla del protagonista assoluto di serata ovvero Anderson (60-63). Non trema la mano a Diego Flaccadori a cronometro fermo (62-63), ma lo statunitense non si vuole fermare ed arma ancora il braccio dalla lunga distanza (62-66). Ci pensa allora Mattia Udom a tenere ancora vive le speranze di Trento: bomba e tutto nuovamente in discussione (66-66) a -3’57” dalla sirena finale. Toto Forray spara la bomba che fa esplodere la BLM Group Arena (69-66), ma gli ospiti non arretrano di un centimetro e piazzano due zampate con Davis e Johnson che potrebbero risultare decisive (69-70). Diego Flaccadori sbaglia il fade-away del possibile sorpasso a fil di sirena: finisce 69-70 in favore della Scaligera, che fa saltare il fattore campo e si aggiudica il ‘derby’ dell’Adige.