Basket, Serie A 2023: Sassari non lascia scampo a Treviso e domina nell’anticipo

Si è disputato l’anticipo della venticinquesima giornata della Serie A di basket e al PalaSerradimigni il Banco di Sardegna Sassari ha battuto nettamente la Nutribullet Treviso. Sardi che, così, consolidano la quarta posizione in classifica, mentre i veneti continuano a dover guardarsi alle spalle nella lotta salvezza e dicono addio al sogno playoff.

Match virtualmente già chiuso dopo dieci minuti di gioco. Dura, infatti, circa metà primo quarto l’equilibrio tra le due squadre, con Treviso obbligata a inseguire, ma che resta in scia in un match che fatica a decollare e punteggio che resta basso. Le triple di Robinson e Kruslin poco dopo metà quarto, però, spezzano il match e un parziale di 8-0 permette il primo allungo a Sassari. Treviso segna solo 2 punti in circa 5 minuti e si va al primo stop sul 29-13.

Sassari che già dal secondo quarto inizia ad amministrare il vantaggio accumulato, con Treviso che prova a richiudere il gap, ma non va mai sotto i 13 punti di svantaggio. Di contro Sassari si affida a Diop e Bendzius per mantenere le distanze in un quarto di per sé equilibrato (20-20) e che vede così i sardi andare al riposo lungo avanti 49-33.

Una giocata da quattro punto di Dowe a inizio ripresa dà subito il segnale che la Dinamo vuole chiudere definitivamente i giochi. Sono ancora Kruslin e Bendzius i protagonisti, con Treviso che non riesce assolutamente a rientrare in partita e Sassari che scappa via, andando velocemente sopra i 20 punti di vantaggio. Per i veneti crollano, invece, le percentuali al tiro, mentre la difesa fatica a limitare i sardi e si va all’ultimo stop sul 72-46.

Ultimo quarto, dunque, ormai utile solo per le statistiche, con Treviso che tenta una clamorosa, ma impossibile, rimonta e Sassari (che ha smesso di giocare dopo 30 minuti) che si impone per 81-68. Migliori marcatori Ousmane Diop con 17 punti, Chris Dowe 14, Robinson, Kruslin e Bendzius 12 per Sassari; Octavius Ellis con 19, Ike Iroegbu 14 e Paulius Sorokas 11 per Treviso.

Credit Ciamillo