Basket, Serie A: vittorie per Venezia, Trento e Brescia. Varese a un passo dal baratro

Si è conclusa la ventottesima giornata del massimo campionato italiano di basket e in serata sono stati tre i match che si sono giocati. In campo sono scesi Reyer Venezia-Varese, Brindisi-Trento e Reggio Emilia-Brescia. Ecco come è andata.

UMANA REYER VENEZIA – OBENJOBMETIS VARESE 92-81

Match importante per entrambe le formazioni, ma fondamentale per Varese, visti i risultati del pomeriggio, con i successi di Napoli e Scafati. Così al Taliercio si vive un avvio di match molto teso, equilibrato, con Venezia che fa da lepre ma non scappa via e si va al primo stop sul 23-18, ma solo grazie a un 5-0 nei secondi finali. Venezia che tenta l’allungo a inizio secondo quarto con Brooks e De Nicolao, ma Varese risponde da oltre l’arco con Caruso e si va al riposo sul 42-36. Non cambia la situazione nella ripresa, con i padroni di casa sempre avanti e Varese che cerca di limitare il gap, mantenendolo sempre in singola cifra anche nel terzo quarto, fino al canestro di Brooks che chiude il periodo sul 63-53. Per i lombardi un buon avvio di quarto quarto, che vale il -5, ma poi è impossibile chiudere la rimonta e Venezia vince 92-81. Un risultato che suona come una condanna per Varese, ora a 4 punti dalla salvezza, mentre per la Reyer la vittoria significa quarto posto a pari punti con Sassari.

HAPPY CASA BRINDISI – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 73-86

Match di peso nella corsa playoff quello tra Brindisi e Trento e match che, di fatto, viene deciso nel secondo quarto. Grande equilibrio sul parquet pugliese nei primi 10 minuti, con gli ospiti che partono bene, ma poi le due formazioni si alternano al comando fino al 18-17 con cui si va al primo stop. Come detto, però, tutto cambia prima dell’intervallo. Parte forte Brindisi che va a +7 a metà quarto, ma poi si spegne e sale in cattedra la Dolomiti Energia. Flaccadori e Grazulis firmano un parziale di 0-16 che ribalta la situazione e manda gli ospiti al riposo lungo avanti 32-39. Prova a reagire Brindisi uscita dagli spogliatoi e lo fa con Bowman e Perkins, tornando fino al -1, ma Trento reagisce, resta avanti e va all’ultimo stop sul 50-56. Se il match non è chiuso, sono però troppe le energie spese dai pugliesi per rientrare in partita nel terzo periodo e, così, Trento scappa via a inizio ultimo quarto con un parziale di 0-8 che mette fine ai discorsi e a quel punto gli ospiti prima scappano via, poi controllano e si impongono 73-86. Trento che, così, aggancia proprio Brindisi al sesto posto e tiene a distanza Brescia nella corsa playoff.

UNAHOTELS REGGIO EMILIA – GERMANI BRESCIA 69-74

Altra sfida delicata quella tra Reggio Emilia e Brescia, con i padroni di casa a caccia di punti per mettere un tassello decisivo sulla salvezza, mentre i lombardi sono chiamati a vincere per rientrare nella corsa playoff. Così il primo quarto è caratterizzato da percentuali basse, molti errori e l’Unahotels che chiude avanti solo 15-13. L’equilibrio resiste anche nei primi minuti del secondo quarto, nonostante Reggio resti sempre avanti, ma una tripla di Reuvers vale il +8 e obbliga Brescia a un timeout. Usciti dalla pausa gli ospiti piazzano un mini parziale di 0-5 per riaprire i giochi, ma risponde l’Unahotels che resta avanti e va al riposo lungo sul 33-27. Reggio Emilia vuole dare la spallata decisiva al match e nei primi minuti della ripresa, prima gestisce il vantaggio, poi trova una giocata da tre punti di Diouf che vale il +9. Ma Brescia non ci sta e risponde con un parziale di 1-12 che ribalta la situazione e porta la Germani avanti di 2 punti. La botta, però, non manda al tappeto i padroni di casa che nel finale del quarto trovano i canestri di Strautins e Senglin, riallungano e vanno all’ultimo stop avanti 54-46. Sembra il break decisivo, con Reggio che a inizio ultimo quarto scappa via fino al +12 e Brescia che appare ormai sulle ginocchia. Ma, ancora una volta, il match non è finito e un nuovo parziale dei lombardi, questa volta di 1-19, ribalta tutto, con Della Valle protagonista e Brescia che va a +6 a 2’ dalla fine. Il finale è una sfida Cinciarini-Della Valle, ma sono i lombardi alla fine a imporsi per 69-74. Una vittoria che tiene Brescia agganciata a Pesaro nella corsa all’ultimo posto playoff, mentre per Reggio Emilia un ko pesante che tiene la squadra a soli 2 punti sopra la zona retrocessione.

Credits: Ciamillo