Beach Volley, Gottardi-Menegatti: “La fiducia cresce, ci aiutiamo e puntiamo a Parigi 2024”

Due settimane fa è arrivato il magnifico trionfo di Marta Menegatti e Valentina Gottardi al Challenge di Saquarema (Brasile). Dopo un bellissimo percorso netto che le ha viste arrivare fino in finale, le due italiane hanno sconfitto nell’ultimo atto del torneo le padrone di casa Tania e Victoria per 19-21, 25-23, 15-11 al termine di un match ricco di emozioni.

Raggiunte telefonicamente da Enrico Spada e Simona Bastiani nel corso della trasmissione Beach2U, in collaborazione con OA Sport, Menegatti e Gottardi, che attualmente sono impegnate nelle qualificazioni del torneo Elite 16 di Uberlandia (sempre in Brasile), hanno parlato del loro grande successo a Saquarema e di molto altro ancora. 

A intervenire per prima nell’intervista è Menegatti, che ha subito raccontato come lei e la compagna hanno reagito dopo la sconfitta nel primo set in finale: “Sinceramente credo che non siamo andate in stress. Sapevamo che la partita era ancora aperta e siamo rimaste molto tranquille. Al termine della partita mi sono sentita davvero sollevata”. A queste parole hanno fatto poi eco quelle di Gottardi, alla sua prima finale WorldTour: “Sapevamo che non sarebbe stato facile, anche perché il pubblico era ovviamente tutto dalla parte delle nostre avversarie. Siamo state brava a non agitarci. Abbiamo cercato di divertirci sempre e alla fine è andata bene”.

Il successo di domenica scorsa ha coronato un bellissimo periodo per le due azzurre, che prima dello scorso weekend erano arrivate quarte nel torneo Elite16 di Tepic in Messico. “È stato un ottimo torneo, siamo partite dalle qualifiche e abbiamo giocato subito contro squadre forti – ha affermato Valentina -. Non è stato facile, anche perché ci trovavamo in una situazione diversa da quella che ci aspettavamo perché abbiamo giocato al chiuso e noi ci eravamo preparate per giocare all’aperto. Siamo cresciute partita dopo partita. Abbiamo cercato di giocare al massimo e divertirci e alla fine siamo arrivate in semifinale”. 

Uno dei punti forti di questa coppia è la grande intesa che c’è tra le due giocatrici. “La fiducia che abbiamo l’una dell’altra è tanta e si sta rafforzando sempre più partita dopo partita – ha spiegato Marta -. Non ci abbattiamo nei momenti di difficoltà e ci diamo una mano a vicenda”.

E ora si punta sempre più in alto, come spiegato da Gottardi: “Abbiamo fatto tanti punti fino ad adesso e l’obiettivo ora è continuare su questa strada per qualificarci per i prossimi Mondiali in Messico e poi per Parigi 2024”. La classe 2002 ha poi specificato che nei tornei lei e la sua compagna cercano sempre di pensare soltanto a loro stesse: “Noi cerchiamo di focalizzare l’attenzione sempre su noi stesse e non alla coppia che abbiamo davanti. Già l’anno scorso abbiamo sempre tentato di giocare al nostro meglio e poi abbiamo fatto dei 2-1 contro coppie molto forti. Grazie agli ultimi risultati ora abbiamo più consapevolezza nei nostri mezzi”. 

Tornando per un attimo al torneo di Saquarema, Valentina ha parlato dei falli che le sono stati fischiati per l’errata esecuzione del palleggio: “Il mio palleggio lo faccio entrare, ma poi esce velocemente e per questo non avevo mai avuto problemi. In questo torneo, invece, l’arbitro ha ritenuto che il mio palleggio non fosse buono e quindi ha fischiato fallo, anche se io ovviamente non lo ritenevo fallo. La spiegazione è stata che in generale gli arbitri cercheranno di fischiare molto di più le alzate che scendono invece che le doppie”. 

Prima di chiudere l’intervista, Marta ha infine svelato che lei e Valentina potrebbero partecipare presto a un torneo in Italia: “Forse saremo al Pro Future di Cervia. Il mese di maggio sarà un po’ povero di tornei e quindi stiamo valutando se fare questa competizione”. 

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Foto: Fivb